Travolta e uccisa da un'auto sotto casa: l'ipotesi di un gesto volontario
Non una fatalità ma un gesto volontario a seguito di una lite: l'ipotesi sulla morte della 41enne Giusy Caliandro, falciata a Gemonio da un'auto
Travolta e uccisa da un'auto sotto casa: l'ipotesi di un gesto volontario
La procura di Varese procede per "omicidio volontario a carico di persona identificata" e "ricercata" dalle forze dell'ordine, "anche in campo internazionale", per quanto accaduto a Giuseppina Caliandro, la donna di 41 anni che è stata investita nella serata di sabato 1 luglio a Gemonio, in via Garibaldi, vicino alla piazza principale del paese.
La nota del procuratore capo: "Gli elementi a carico del soggetto ricercato dovranno essere comunque verificati e confermati"
Nella nota firmata dal procuratore capo Massimo Politi si sottolinea come "gli elementi a carico del soggetto ricercato dovranno essere comunque verificati e confermati", mentre l'autopsia sarà effettuata la prossima settimana. Infine l'invito a farsi avanti se ci fossero testimoni. "Chiunque ritenga di avere informazioni utili sulla dinamica degli eventi del primo luglio è invitato a contattare i carabinieri del nucleo Investigativo di Varese (telefono 0332/4501) o i carabinieri del luogo di residenza". (
La lite con un uomo, l'investimento e la fuga
Ma si parla di una possibile lite avvenuta tra una donna che potrebbe essere Giusy ed un uomo che sarebbe poi salito a bordo della propria vettura ingranando a tutta velocità la retromarcia per travolgere la 41enne. L'automobilista ha scaraventato la donna contro un muro per poi darsi rapidamente alla fuga lasciando Giusy Caliandro inerme a terra.