Tutela della sicurezza urbana: da Piantedosi 3,7 mln a Milano
Il ministro ai prefetti: "Intensificare le attività di controllo nelle zone adiacenti alle stazioni ferroviarie"
Tutela della sicurezza urbana: da Piantedosi 3,7 mln a Milano
Si è tenuto un nuovo vertice del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi con i sindaci e i prefetti di Roma, Milano e Napoli. Dal Viminale sono stati assegnati 14,8 milioni di euro alle tre aree metropolitane per la tutela della sicurezza urbana. Il ministro Piantedosi ha incontrato questa sera, in videoconferenza, i sindaci, i prefetti ed i questori di Roma, Napoli e Milano.
Nel corso della riunione sono stati esaminati i primi risultati delle iniziative già avviate per migliorare la sicurezza
Nel corso della riunione - informa il Viminale - sono stati esaminati i primi risultati delle iniziative già avviate per migliorare la sicurezza nelle tre piu' grandi aree urbane del Paese, nell'ambito del forum del dicembre scorso. In particolare, e' stata effettuata una valutazione degli esiti delle operazioni interforze, cosiddette "ad alto impatto", realizzate, con l'impiego di personale della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di finanza e con la collaborazione delle Polizie locali ed altre amministrazioni interessate. Queste operazioni, che si ripeteranno sistematicamente, hanno inizialmente interessato le principali stazioni di Roma, Milano e Napoli e sono state poi estese ad altri ambiti cittadini, caratterizzati dal fenomeno della cosiddetta malamovida e dallo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il ministro ai prefetti: "Intensificare le attività di controllo nelle zone adiacenti alle stazioni ferroviarie"
Il ministro Piantedosi ha richiamato la direttiva dello 18 marzo inviata ai prefetti di Roma, Napoli e Milano per intensificare le attivita' di controllo nelle zone adiacenti alle stazioni ferroviarie, assicurando una presenza rafforzata e visibile delle Forze di polizia e offrendo una piu' efficace risposta al bisogno di protezione in zone dove la percezione di insicurezza e' molto diffusa. In particolare, e' stato richiesto ai prefetti di integrare i piani di controllo coordinato del territorio da parte delle Forze di polizia con l'attivazione di dispositivi specifici di vigilanza che si aggiungeranno alle operazioni straordinarie, con l'obiettivo di mettere quelle aree piu' stabilmente in sicurezza e restituirle cosi' alla piena fruibilita' da parte delle comunita' di riferimento. Il titolare del Viminale ha ringraziato per lo sforzo corale messo in atto sottolineando i primi risultati delle operazioni straordinarie gia' effettuate.