“Volti della metropoli”, un premio alla Milano che guarda al futuro
Sette le personalità che saranno insignite del Premio. Tra di loro, anche Antonella Albano, prima ballerina del Teatro Alla Scala di Milano
“Volti della metropoli”, un premio alla Milano che guarda al futuro
Roberta Garibaldi, manager, vicepresidente della Commissione Turismo dell’OCSE e già amministratore delegato di ENIT (Ente Nazionale per il Turismo); Antonella Albano, prima ballerina del Teatro Alla Scala di Milano; Carla De Albertis, imprenditrice attiva nel mondo del no profit, dell’associazionismo e della cultura e con una lunga e prestigiosa carriera politica alle spalle; Michele Coppola, manager di Intesa Sanpaolo, executive director Arte, Cultura e Beni storici del Gruppo e direttore delle Gallerie d’Italia; il giornalista e scrittore Ferruccio de Bortoli, presidente dell’associazione Vidas e della Fondazione Corriere della Sera; Pierpaolo Sileri, primario dell’Unità di Chirurgia Colonproctologica e Malattie Infiammatorie croniche Intestinali dell’Ospedale San Raffaele di Milano, già senatore della Repubblica e viceministro della Salute e il giornalista Vincenzo Di Vincenzo, caporedattore e responsabile della sede di Milano dell’agenzia ANSA.
Sette le personalità che saranno insignite del Premio “Volti della metropoli”
Sono queste le sette personalità che saranno insignite del Premio “Volti della metropoli” durante la cerimonia, condotta da Simona Arrigoni, in programma a Milano venerdì 28 aprile alle ore 17 nel Salone degli Affreschi della Società Umanitaria (via San Barnaba, 48, alle spalle del Tribunale).
Il Premio, giunto quest’anno alla terza edizione, è stato istituito dall’Associazione Regionale dei Pugliesi di Milano in collaborazione con l’Osservatorio Metropolitano di Milano, come riconoscimento a personalità che si sono distinte per capacità, successo e determinazione nel campo accademico, scientifico, sociale, imprenditoriale, sportivo, artistico e istituzionale.
Camillo de Milato: "Premio dedicato dalla più folta comunità presente in città, quella pugliese"
Non a caso, il manufatto del Premio raffigura simbolicamente una sfera frastagliata, raffigurante i vari volti delle eccellenze di Milano, città che racchiude un “mondo” composto da personalità poliedriche e geniali, quartieri, architetture, consuetudini e innovazioni.
"Questo riconoscimento, afferma il generale Camillo de Milato, presidente dell’Associazione Regionale dei Pugliesi e dell’Osservatorio Metropolitano di Milano, è dedicato dalla più folta comunità presente in città, quella pugliese, alle eccellenze milanesi e lombarde che hanno costruito e reso grande la Milano di oggi e che sono in grado, con la loro genialità e dedizione, di tracciare la strada per il futuro nel segno dell'accoglienza, della solidarietà, dello spirito civico e dell’innovazione».
Dopo i saluti iniziali di Alberto Jannuzzelli, presidente della Società Umanitaria, e del generale Camillo de Milato, saranno consegnati i sette riconoscimenti nell’ambito del convegno “Etica e bene comune” che vedrà gli interventi di Giovanna Iannantuoni, rettore dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca e di Francesco Paolo Tronca, presidente della Fondazione BEIC (Biblioteca Europea di Informazione e Cultura) e già prefetto di Milano.
Quella di quest’anno è la terza edizione di “Volti della metropoli” che in passato ha visto premiare numerose personalità come Giuseppe Guzzetti, Salvatore Carrubba, Silvio Garattini, Maria Vittoria Rava, Simonetta Di Pippo, Laura Posani, Francesco Paolo Tronca, Ferruccio Resta, Marilisa D’Amico, Gianna Martinengo, Patrizia Comand, Giovanna Ferrante, Filippo Grassia e Maria Teresa Brassiolo.