Brindisi, Fusco candidato: così ritorna l'alleanza tra Pd e Movimento 5 Stelle
Elly Schlein aveva fatto intendere di voler puntare a una riapertura del raggio d'azione, con alleanze con tutti gli interlocutori. La Puglia laboratorio
Elezioni amministrative, a Brindisi Roberto Fusco riunisce Pd e Cinque Stelle
Lotta alla povertà, inclusione sociale e recupero delle periferie, medicina territoriale, porto e implementazione della macchina organizzativa del comune: sono questi i punti chiave della campagna elettorale affrontati dal candidato sindaco della coalizione Pd e Movimento 5 Stelle Roberto Fusco, durante la conferenza stampa che si è svolta nella giornata del 24 marzo a Palazzo Virgilio. “Mi avete visto arrivare da settembre, non come lo slogan nazionale di qualcuno” apre il proprio discorso il candidato Fusco, richiamando e discostandosi dalla raffinata e femminista citazione di Lisa Levenstein pronunciata dalla leader del Pd Elly Schlein subito dopo l’ufficializzazione della vittoria delle primarie.
“Tutta la coalizione progressista ha compreso che divisi si perde e quindi questo è il momento di allargare la coalizione e di affidarla a chi i brindisini vogliono dare la fiducia, perché se non si ascolta questo vuole dire portare la città nel baratro. Uno dei miei obiettivi principali è portare pacificazione alla città di Brindisi, superare il dualismo tra ambiente e industria perché il dato temporale è diverso. Non siamo nella Brindisi, nell’Italia e nell’Europa degli anni Novanta” prosegue l’aspirante sindaco Roberto Fusco, proponendosi come lo Schumacher nella realizzazione dei progetti per non perdere i fondi del Pnrr.
“Il mondo è cambiato, gli ambientalisti non devo fare guerra alle imprese che inquinano. Si legge male il dato politico: non c’è grade impresa che venga finanziata se non ha progetti sostenibili e compatibili con l’ambiente. Stiamo parlando di un’altra epoca storica, si va verso la transizione ecologica e digitale. Il digitale ha preso il posto di tutti. E lo stesso la compatibilità ambientale che vogliono le stesse imprese. C’è bisogno del cambiamento culturale e noi siamo pronti”.
Amministrative, Fusco: “Implementare la macchina organizzativa del comune”
“Come si fa a vincere le sfide se non si implementa la macchina? Uno dei primi punti di attenzione sarà la macchina organizzativa del comune che è in sottorganico. Dunque, ci sarà un aumento del personale e dei dirigenti che sono necessari. Il comune deve dire alle imprese, ai cittadini e alle famiglie come fare per realizzare quello che vogliono fare in conformità alla legge. Devono sedersi sullo stesso tavolo e fare da ausilio” dice il candidato sindaco Roberto Fusco. E aggiunge: “Voglio creare un ufficio di attuazione dei programmi con il cronoprogramma che va realizzato, offerto alla visione dei cittadini per massima trasparenza”.
Amministrative Brindisi, il candidato Fusco: “Il primo punto è la lotta alla povertà”
“Il primo punto che mi interessa di questa città è la lotta alla povertà che peraltro è il primo punto dell’Agenda Onu 2015. Siamo la città che fornisce risorse energetiche chimiche, energetiche all’Italia e noi siamo diventati sempre più poveri e questo non è possibile. Perché il denaro passa per questa città e noi dobbiamo fare in modo questo denaro arrivi ai cittadini. Per cui la lotta alla povertà sarà al primo posto e nell’immediato dovranno esserci politiche di ausilio alla povertà perché è bellissima come traguardo a un anno a due anni, ma avremo a breve emergenze di chi non ha da mangiare a mezzogiorno. Questo richiede interventi che il comune può fare e deve fare immediati, urgenti”.
Amministrative Brindisi, il candidato Fusco: “Serve inclusione sociale, attenzione alle periferie"
“Poi l’inclusione sociale, le periferie. Sono isolate, lo raccontiamo da vent’anni, ma non si è mai fatto nulla. Abbiamo due assi di aree principali rettilinei su cui non c’è una corsia preferenziale. A livello di aree portare iniziative culturali nei quartieri periferici, includerli nelle iniziative scolastiche, mettere a disposizione i locali del comune anche per presidi di sanità”.
Amministrative, Fusco: "Decongestionare pronto soccorso è urgenza da risolvere entro 100 giorni dall’insediamento"
“Dobbiamo assolutamente decongestionare il pronto soccorso che è un emergenza. Come lo possiamo fare? Cercando di sviluppare una medicina territoriale nei vari quartieri in modo che il pronto soccorso diventi l’istanza per i casi più gravi, non gestibili a livelli territoriale. Ovviamente in questo andremo in continuità con quello che è stato fatto da questa amministrazione come per esempio l’idea di realizzare il nuovo ospedale di Brindisi. È un’ottima idea”. Noi la porteremo avanti ma la città non può aspettare questa realizzazione, la città ha bisogno di urgenze da risolvere nei cento giorni successivi all’insediamento.
Amministrative, Fusco: “Soluzione parcheggi e attrattiva: questa città lo diventerà”
“Anche qui la viabilità, dobbiamo renderla attrattiva dobbiamo assolutamente fare un nuovo piano che consenta i parcheggi nella città perché abbiamo un porto meraviglioso che ci invidia tutta Italia, e può diventare il luogo degli eventi insieme al pala eventi che si sta realizzando che porteremo a termine garantendo tutte le risorse che sono necessarie. Non voglio sentire più che si va a Mesagne per attrattiva, guai a sentirlo perché la nostra città offre tanta bellezza”.
E, allora, l’avvocato racconta aneddoti legati alla propria adolescenza: dalle passeggiate con gli amici ai primi baci con le fidanzatine all’ombra delle Colonne romane, guardando il mare. Ricordi condivisi dai tanti partecipanti alla conferenza che hanno riconosciuto la passione e l’amore per la città di Brindisi che, forse, qualcuno, nel tempo, ha messo da parte.
Amministrative, Fusco: “Voglio assicurarmi che il porto sia polifunzionale”
“Il porto avrà la mia massima attenzione, adesso mi tocca realizzare quello che ho detto: Brindisi senza il porto non sarebbe Brindisi. Ricordiamoci quello che dicevano i romani: ‘Tre sono i porti: quello di giugno, quello di luglio e quello di Brindisi’ noi dobbiamo tornare a essere famosi nel mondo. Abbiamo la base logistica Onu e non la valorizziamo. Voglio assicurarmi che il porto sia polifunzionale. Il polo logistico, la zona commerciale, la zona passeggieri, la zona crociere. Onestamente quando i passeggeri scendono accanto alle navi carboniere, io mi vergogno e dovrò parlarne con il presidente dell’autorità portuale. Sarà un problema che bisognerà risolvere”.
Amministrative, Fusco: “Nessuna rottura con l’amministrazione precedente: porto pacificazione come il generale Rabin”
“Nessuna rottura con l’amministrazione precedente, voglio portare pace in questa città, dico e credo di avere le carte in regola per poterla portare. Proprio per il mio passato, il quale credo è a tutti noto e dico facendo un paragone enorme: la pace tra Israele e Palestinesi è stata fatta da Yitzhak Rabin, generale che aveva occupato i territori e aveva le carte in regola per firmarla. Il mio passato da ambientalista garantisce che faremo degli accordi di pacificazione con le imprese perché oggi sono imprese compatibili perché altrimenti non vengono neanche finanziate. Datemi la fiducia e io cambierò Brindisi”.
Poi il candidato Roberto Fusco si collega alla rivendicazione iniziale del presidente del consiglio di Brindisi ‘Non rinneghiamo il percorso fatto fino a ora con l’amministrazione’ che ora appoggia la sua candidatura: “Non sciogliete il consiglio comunale per non infliggere del male alla città con un commissariamento di 40 giorni. Noi dobbiamo guardare gli interessi dei cittadini, resterebbero veramente sorpresi dallo scioglimento. E aggiungo che non sono favorevole alla tassa di imbarco in aeroporto. Unico elemento di discontinuità con la vecchia amministrazione”.