Amministrative e referendum: si vota il 12 giugno, ballottaggio il 26
Andranno al voto 981 comuni, di cui 26 capoluoghi di provincia e quattro di regione
Quando si vota per amministrative e referendum?
Manca ancora la comunicazione ufficiale da parte del ministero dell'Interno ai prefetti, ma il Governo ha raggiunto un accordo sulla data del 12 giugno. Per il ballottaggio (solo per le ammistrative) la data è il 26 giugno.
Per cosa si vota ai referendum?
Nella sola data del 12 giugno, i cittadini saranno chiamati ad esprimersi il referendum sui quesiti referendari riguardanti la giustizia, presentati dalla Lega:
-legge Severino, per abolire il Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità dei politici condannati;
-separazione delle funzioni dei magistrati o separazione delle carriere, che si propone di non permettere più a un magistrato di cambiare più volte funzioni nel corso della sua carriera;
-limitazione della custodia cautelare, che ha come obiettivo quello di limitare gli ambiti in cui è consentita
-la carcerazione preventiva dei sospettati, secondo quanto previsto dall’articolo 274 del codice penale;
consigli giudiziari, che chiede di consentire agli avvocati membri dei consigli giudiziari di votare in merito alla valutazione della professionalità dei magistrati;
-eliminazione delle liste di presentatori per l’elezione dei togati del CSM, che vuole eliminare il numero minimo di firme necessarie per presentare la propria candidatura al Consiglio Superiore della Magistratura, rendendo quindi la candidatura libera dall'influenza delle "correnti".
In quali città si svolgeranno le elezioni amministrative?
Si terranno in 981 comuni, di cui 26 capoluoghi di provincia e quattro di regione: Catanzaro, Genova, L’Aquila e Palermo. In tutto, la consultazione riguarderà otto milioni di elettori.