Politica

Spese militari, sondaggio di Affaritaliani boccia la linea Draghi-Mattarella

Di Alberto Maggi

Il 61,3% degli italiani dice no all'aumento delle spese militari

Bene il no di Conte, malissimo il Pd troppo filo-Usa


La maggioranza degli italiani, il 61,3%, ritiene sbagliato aumentare le spese militari fino al 2% del Pil come intende fare il governo Draghi accogliendo la richiesta della Nato e in particolare degli Stati Uniti. A fare dell'aumento solo il 38,7% del campione. E' il risultato principale del sondaggio realizzato per Affaritaliani.it da Roberto Baldassari, direttore generale di Lab210.

Il 55,8% degli intervistati, inoltre, ritiene giusto che Giuseppe Conte e il Movimento 5 Stelle si oppongano all'aumento delle spese militari. Non la pensa così soltanto il 44,2% del campione.

E infine, due italiani su tre, pari al 66,4%, non condivide la linea del Partito Democratico completamente allineata alla posizione del presidente Usa Joe Biden da quando è scoppiata la guerra in Ucraina. Con il Pd solo il il 33,6% del campione.

Sondaggio spese militari 2

Sondaggio spese militari 3

Sondaggio spese militari 5

Sondaggio spese militari 1

Sondaggio spese militari 4
 

 

 

 

Leggi anche: 

Ucraina, verso il cessate il fuoco: "15 anni per decidere sulla Crimea"

Guerra Ucraina, Borse Ue ottimiste sulla tregua: Milano chiude oltre il 2%

Omicidio Brescia, Perrino: "Il bancario della porta accanto che uccide la ex"

Attrice hard fatta a pezzi: confessa il vicino: "Morta in un gioco erotico"

Denise, la madre: "La cerco viva". Commissione parlamentare: ora tocca al Pd

AIE e Fieg: la pirateria editoriale costa 770 milioni l'anno

Enel, firmato lo Statuto della Persona per valorizzare dipendenti

Intesa Sanpaolo, presentato monitor sui distretti agro-alimentari

Stellantis, incontro per discutere il destino dell’azienda di Torino