Carfagna vota con Meloni: "Maternità surrogata? La pensiamo allo stesso modo"
L'ex ministra presenta una legge contro l'utero in affitto: "Il reato va perseguito anche all'estero"
Carfagna vota con Meloni, prove d'intesa tra governo e Terzo Polo
Prove d'intesa tra la maggioranza e il Terzo Polo. Mara Carfagna, l'ex ministra del Sud e ora esponente di punta di Azione, sta preparando una proposta di legge sulla maternità surrogata molto simile a quella ideata da Fratelli d'Italia: "La mia norma - spiega Carfagna a Repubblica - è una misura contro l’utero in affitto, da punire anche se praticato all’estero, perché in Italia è già vietato. E voterei la proposta di Giorgia Meloni". Carfagna invita però a mantenere una stella polare: la tutela dei bambini delle coppie omogenitoriali. "I bambini non possono, nè devono pagare le scelte dei genitori, lo dico da madre e da legislatore". Quindi spiega la sua proposta di legge contro l’utero in affitto: "E’ molto semplice: è composta da un solo articolo: estende la punibilità del reato di surrogazione di maternità, che già esiste, ai cittadini italiani che lo commettono all’estero".
Una proposta - prosegue Repubblica - molto simile a quella di Fratelli d’Italia: "Sì, è molto simile e sì, voterei ogni proposta indirizzata a cancellare questa pratica, che peraltro in Italia trova ben pochi sostenitori: larga parte del movimento femminista è a favore di un bando universale e nessun partito ha mai presentato proposte per legalizzarla". Alla domanda su come si tutelano i diritti dei bimbi di coppie omogenitoriali, la Carfagna risponde: "Quei bambini hanno un genitore biologico registrato fin dalla nascita. L’altro, il partner, già oggi ha accesso all’adozione: bisogna semplificare quel meccanismo e renderlo più accessibile e più rapido".