Caso Santanchè, il governo si ricompatta. Autogol di Schlein e Conte

Matteo Salvini seduto accanto a Daniela Santanchè durante la sua informativa al Senato

Di Alberto Maggi
Politica

La mossa di chiedere alla ministra del Turismo di riferire in Aula ha unito ulteriormente la maggioranza

L'immagine eloquente è quella del vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini seduto accanto a Daniela Santanchè durante la sua informativa al Senato.

Piaccia o non piaccia, la ministra del Turismo ha chiarito tutti i punti che le sono stati contestati da Report fino alla notizia che sarebbe indagata, data da Il Domani, a sua insaputa (e dei suoi avvocati). Alla fine, politicamente, l'opposizione (Italia Viva come sempre esclusa, Renzi è un super-garantista) ha fatto un autogol.



Voleva usare il caso Santanchè per dividere e far litigare maggioranza e governo e invece ha ricompattato il Centrodestra. Ora ci mancherebbe solo la mozione di sfiducia e il capolavoro sarebbe completo. Spetterà ora alla Magistratura, nel caso, fare chiarezza.

Ma la mossa di chiedere alla ministra del Turismo di riferire in Aula ha unito ulteriormente la maggioranza, coprendo così le divisioni profonde sulle alleanze europee in vista delle elezioni del prossimo anno. Insomma, un boomerang in particolare per Elly Schlein e Giuseppe Conte.

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