Elezioni Trentino, Lega batte FdI. Pd primo. Trionfo Cdx. Crollo M5S, FI e...
Riconfermato con ampio margine il leghista Maurizio Fugatti. La premier Meloni: "Da centrodestra unito altro grande risultato"
Elezioni Trentino, l'affluenza alle urne al 58,39%
Maurizio Fugatti, presidente uscente della Provincia autonoma di Trento ed esponente della Lega, viene riconfermato con ampio margine sugli avversari. Al termine dello scrutinio di tutte le 527 sezioni Fugatti è stato confermato presidente della Provincia autonoma di Trento con il 51,82% dei voti. Fugatti, candidato del centrodestra, è appoggiato dalle liste Noi Trentino per Fugatti presidente, Lega per Fugatti presidente, Fratelli d’Italia, Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro (Udc), Forza Italia, La Civica, Partito autonomista Trentino Tirolese (Patt) e Fassa. Un risultato commentato così dalla premier Giorgia Meloni che su X Scrive: "Il centrodestra unito porta a casa un altro grande risultato. Complimenti a Maurizio Fugatti, rieletto Presidente della Provincia autonoma di Trento e buon lavoro a lui e a tutta la squadra". Per il centrosinistra Francesco Valduga, appoggiato dalle liste Italia Viva, Campobase, Alleanza Verdi e Sinistra, Fascegn, Casa Autonomia.Eu, Azione e Partito Democratico del Trentino, ha ottenuto il 37,50%.
Tra i partiti, il Pd è la prima forza politica intorno al 16,64% e in calo rispetto al 19% delle Politiche. Al secondo posto la Lega di Matteo Salvini intorno al 13,05% che risale rispetto alle elezioni per il Parlamento nazionale e batte Fratelli d'Italia crollata dal 26,2% del 2022 al 12,34% circa. La lista del presidente Fugatti fa il 10,73% e, visto che è un esponente della Lega, se sommata al Carroccio fa così diventare il partito di Salvini primo in Trentino, proprio come aveva detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture in campagna elettorale. Flop clamoroso di M5S, Azione e Italia Viva sotto il 2%. Tracollo senza precedenti anche per Forza Italia intorno al 2% rispetto all'8,3% delle Politiche.
L'affluenza alle urne nella votazione in una sola giornata ieri è stata del 58,39%: un calo di quasi 6 punti rispetto alle Provinciali di 5 anni fa in cui si recò alle urne il 64,05% degli elettori trentini. A Trento il presidente della Provincia viene eletto direttamente: il verdetto è atteso in giornata. In particolare, nei 527 seggi aperti per la sola giornata di ieri si sono recati alle urne 257.914 elettori su 441.723 aventi diritto. Le donne hanno risposto alla chiamata elettorale in misura maggiore degli uomini: 130.367 contro 127.547.
In Trentino Alto Adige le elezioni Provinciali hanno valore di fatto anche di elezione Regionale. Lo Statuto speciale della Regione autonoma prevede che i membri dei due consigli provinciali (35 a testa, compreso il presidente) ricoprano anche la carica di consigliere regionale del Trentino Alto Adige. Alla prima seduta eleggeranno il presidente della regione che per i primi due anni e mezzo sarà espressione del gruppo dei consiglieri di lingua italiana e per i successivi due anni e mezzo di lingua tedesca.