Governo, Berlusconi con Calenda e Renzi. Meloni a casa. Rumor choc
Berlusconi con Calenda e Renzi alle elezioni europee? Il rumor che terremota governo e politica
Lapresse
Governo, Renzi con Gianni Letta fa campagna acquisti in Forza Italia?
Fantapolitica? Può essere, ma intanto i rumor continuano a circolare e anche il nervosismo all'interno della maggioranza, dopo una Legge di Bilancio che ha lasciato Forza Italia con l'amaro in bocca e il mancato rinnovo del taglio delle accise sulla benzina. D'altronde, spiegano fonti ben informate, a Silvio Berlusconi non è piaciuto affatto come Giorgia Meloni e i suoi (Giovanbattista Fazzolari in testa) abbiano liquidato e sbertucciato la sua proposta di un partito repubblicano che unisca tutto il Centrodestra, di un nuovo Pdl. L'ex Cavaliere subisce lo strapotere della premier ed è letteralmente furioso per il faccia a faccia con Manfred Weber, leader del Ppe, della settimana scorsa che di fatto lo ha tagliato fuori. Ed ecco che dietro le quinte, rigorosamente off the record, si parla della vendetta di Berlusconi.
Forza Italia è decisiva numericamente sia alla Camera sia al Senato e quindi Meloni non può tirare troppo la corda strizzando l'occhio solo alla Lega, grazie anche alla fermezza del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi che piace al Carroccio. Anche perché altri rumor raccontano che Matteo Renzi avrebbe iniziato, grazie anche a Gianni Letta, una sorta di campagna acquisti tra i parlamentari azzurri soprattutto a Palazzo Madama.
L'ipotesi estrema, di cui si parla in questo inizio 2023, è quella di costruire una lista, una federazione, un rassemblement tra Azione, Italia Viva e Forza Italia che rappresenti un vero centro moderato, europeista e riformista alle elezioni europee del prossimo anno. 16-18 mesi per costruire sottotraccia un cantiere che, dipende da come andrà l'azione dell'esecutivo, potrebbe terremotare la politica e far naufragare il governo di Centrodestra e la prima premier donna della Repubblica. Uno scenario, per ora, ma che sconvolgerebbe completamente il quadro politico. E a quel punto bisognerà anche capire che ne sarà del Pd (chi lo guiderà?) e del M5S di Giuseppe Conte.