"Governo, non vedo complotti. Meloni vada avanti, gli italiani con lei"
Daniele Capezzone parla con Affaritaliani.it e presenta il suo nuovo libro
"E basta con 'sto fascismo. Cari compagni, ci avete rotto..." da oggi è anche in libreria
Da oggi, martedì 3 ottobre, è anche in libreria "E basta con 'sto fascismo. Cari compagni, ci avete rotto..." di Daniele Capezzone, direttore editoriale di Libero. Già da giorni il libro è disponibile su Amazon con ottimi risultati in termini di vendite. Affaritaliani.it ha rivolto qualche domanda a Capezzone, parlando anche della stretta attualità politica.
Qual è il senso del suo libro 'E basta con 'sto fascismo'?
"Non se ne può più. Il vizio della sinistra di fascistizzare l'avversario è insopportabile. Elettoralmente non funziona più, ma avvelena il clima".
Oggi il fascismo sta a sinistra? E in che modo?
"No, a sinistra resta una mentalità di impronta comunista: diffidenza verso la libertà e l'individuo. Con una gran voglia di omogeneizzare parole e pensieri attraverso la prigione mentale politicamente corretta".
Che cosa dovrebbe fare il Centrodestra e il governo di fronte a questa deriva?
"Abbandonare qualunque complesso di inferiorità e pensare agli elettori, che sono lontanissimi dagli schemini degli intellettuali progressisti".
Quali sono le nuove forme di censura nel 2023?
"Le elenco dettagliatamente nel libro, ma lo strumento più insopportabile è la creazione del "caso", la crisi isterica che scatta a comando appena compare all'orizzonte un'opinione difforme e non convenzionale".
Pensi che sia in atto un attacco dei poteri forti contro il governo Meloni? In caso di crisi, vedi elezioni o un governo tecnico?
"Non parlerei di complotti. C'è però un tentativo mediatico di creare un clima negativo. Sanno di non poter rovesciare il governo, ma puntano a complicargli la vita ogni giorno. Meloni vada avanti: ha con sé la maggioranza degli elettori, che le chiedono solo di accelerare".
Il nuovo libro di Daniele Capezzone