Salvini: "Stipendi e pensioni più alti. Cantieri, tagliare gli sprechi Rdc..."
Le priorità del 2023, esclusivo/ Il vicepremier, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e leader della Lega ad Affaritaliani.it
Salvini ad Affaritaliani.it: "Limitare gli sbarchi clandestini e approvare l’Autonomia sono obiettivi dei prossimi mesi"
"Sono soddisfatto di quello che siamo già riusciti a fare in questi primi due mesi, come Lega e come governo. E il fatto che gli Italiani ce lo riconoscano, nei sondaggi e negli incontri quotidiani, anche in questi giorni di festa con strette di mano, complimenti e inviti a non mollare e non cambiare, mi rendono felice". Lo afferma ad Affaritaliani.it il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, commentando il sondaggio di Affari che vede la Lega e lo stesso Salvini in risalita.
Quali sono le principali priorità della Lega nel 2023? "Le priorità? Lavoro, lavoro e ancora lavoro. Per quello che mi riguarda quindi aprire cantieri, far lavorare ingegneri, genitori, artigiani e operai, con un 2023 all’insegna di gru ovunque, opere pubbliche, strade, ferrovie e infrastrutture più moderne e sicure. Per la Lega stipendi e pensioni più alti, che in Legge di Bilancio abbiamo già cominciato a fare, e bollette di luce e gas sempre meno care. Limitare gli sbarchi clandestini e approvare l’Autonomia sono obiettivi dei prossimi mesi, come tagliare gli sprechi del Reddito di Cittadinanza e usare quei soldi per dare lavoro vero ai giovani. Ora mi fermo, è il primo giorno dell’anno e mia figlia mi chiama. E io corro! Buona fortuna ad Affaritaliani e a tutti i suoi lettori", conclude il segretario della Lega.