Mef, anche Draghi scarica Rivera: la confidenza dell'ex premier a Giorgetti
L'ex capo del Governo in occasione delle esequie del Papa Emerito ha rivisto il "suo" ex ministro Giancarlo Giorgetti
Mario Draghi conferma di aver trovato Rivera già Direttore generale del Tesoro quando si è insediato al governo
In occasione dei funerali del Papa Emerito Ratzinger celebrati lo scorso 5 gennaio, tra le personalità che hanno assistito alle esequie ci sono stati anche Mario Draghi e il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. Come riporta il sito di dagospia, i due hanno colto l'occasione anche per confrontarsi sulle dinamiche interne del Mef, proprio ora che il governo sta puntando il dito su Alessandro Rivera e Biagio Mazzotta.
A tal proposito il sito dagospia spiega che anche Mario Draghi non solo ha scaricato Alessandro Rivera, ma quando si è insediato al goveno lo aveva già trovato nel ricoprire la sua carica. Infatti Rivera è stato nominato Direttore generale del Tesoro, a luglio del 2018, dall'allora ministro dell'Economia, Giovanni Tria.
Erano i tempi del governo gialloverde, con Giuseppe Conte a palazzo Chigi e Matteo Salvini vicepremier e ministro dell’Interno. Durante i mesi che Mario Draghi ha trascorso alla presidenza del Consiglio, non ha mancato di sottolineare di aver maturato personali riserve su Rivera, a causa di una gestione non ritenuta così efficace.