Meloni abile alla Camera viene attaccata senza sconti dai talk di sinistra
Ora anche le donne progressiste si scatenano contro di lei, “colpevole” di aver svolto un discorso chiaro, non in politichese, alla Camera
Governo, i talk rossi hanno organizzato plotoni di esecuzione contro Meloni: il commento
Le donne progressiste e i talk de’ sinistra scatenati contro Giorgia Meloni, “colpevole” di aver svolto un discorso chiaro, non in politichese, alla Camera. E ha preso le distanze da tutti i totalitarismi, “compreso il fascismo”. Chiara Gribaudo, deputata Pd di Cuneo, ha commentato: “Meloni? Revisionismo piuttosto… pessimo quello di Giorgia !”. Forse, compagna. Ma la relazione della premier, in italiano corretto, è stata priva di erroracci da matita bleu come: “Piuttosto pessimo” .
E la giovane numero uno del governo ha aggiunto, a braccio, nella replica: “Ho sentito dire che io vorrei le donne un passo dietro agli uomini. Mi guardi, onorevole Debora Serracchiani, Pd, le sembra che io stia un passo dietro agli uomini? Non so da cosa lei abbia evinto questa lettura - ha aggiunto, rivolgendosi alla capogruppo dem a Montecitorio - ma le devo dire che non la condivido", tra gli applausi dei ministri.
In serata i talk rossi, come quelli di Floris e di Berlinguer, furibondi per il successo di Giorgia Meloni, hanno organizzato plotoni di esecuzione contro il premier. In studio Scanzi, Fornero, Ilariona D’Amico, pensionati Rai, come Caprarica, e il giovane-vecchio, ex grillino, Di Battista.
La premier è finita nel mirino di Parenzo, che ha tirato in ballo la figlia della Meloni, concepita con il compagno, non sposato, Andrea Giambruno. Compagni, datevi una calmata e non chiamate in causa il fascismo : come ha ammonito Cacciari, così favorite la Meloni, che oggi, in Senato, non sarà elogiata dagli alleati, non amorevoli, nonno Silvio Berlusconi, il novantenne bocciato da Zelensky, e la forzista, vicina a Salvini, Licia Ronzulli.