Migranti, lo sbarco selettivo è illecito e illegale. La sentenza del tribunale

Secondo i giudici siciliani il decreto dello scorso 4 novembre è stato discriminatorio e illegittimo: il tribunale boccia il governo

di redazione politica
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Il tribunale di Catania ha dichiarato illegale il decreto che il 4 novembre 2022 ha imposto il divieto alle navi Ong di sostare nelle acque italiane

Impedire alle navi di soccorso Humanity 1 e SOS Humanity di far sbarcare tutti i migranti a bordo il 4 novembre 2022 è stata una condotta illecita. Lo ha stabilito il tribunale civile di Catania, definendo illegale lo sbarco selettivo del decreto interministeriale che ha imposto il divieto alla nave di soccorso Humanity 1 di sostare nelle acque territoriali il 4 novembre scorso. 

In particolare, il decreto ha impedito "In modo discriminatorio il diritto al salvataggio e l'accesso alla procedura di asilo" a una parte dei migranti. Solo una selezione delle 179 persone che erano state soccorse  in mare era stata autorizzata a sbarcare nel porto di Catania: 35 uomini, ritenuti sani, erano stati costretti a rimanere a bordo e con loro la nave avrebbe dovuto lasciare le acque italiane. 

La decisione del tribunale è significativa, afferma la ong, "anche per il successivo decreto legge del 2 gennaio 2023, votato mercoledì dal Parlamento italiano, poichè il giudice ha evidenziato il dovere dell'Italia di assistere le persone in pericolo in mare. L'Italia sta attualmente violando proprio questo obbligo con le nuove restrizioni imposte alle organizzazioni non governative di ricerca e soccorso".

Per i giudici siciliani quella della premier Giorgia Meloni e del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi è stata una condotta illecita e concedere una sbarco selettivo dei migranti a bordo della nave tramite l’emanazione di un apposito decreto è stato dichiarato illegale. "I diritti dei rifugiati in cerca di protezione non devono essere compromessi negando ad alcuni di loro il diritto di chiedere asilo in uno Stato membro dell'Ue", ha commentato la responsabile politica di Sos Humanity, Mirka Schaefer.

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