Museo Egizio di Torino caso politico. La Lega: "Cacceremo il direttore Greco"
Andrea Crippa ad Affaritaliani.it: "Faccia un gesto di dignità e si dimetta"
"E' un direttore di sinistra che ha gestito il Museo Egizio di Torino in modo ideologico e razzista contro gli italiani e i cittadini di religione cristiana"
"Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, faccia un gesto di dignità e si dimetta. Faremo di tutto per cacciarlo e chiediamo al ministro della Cultura Sangiuliano di cacciarlo se non si dimette lui". Andrea Crippa, vicesegretario della Lega intervistato da Affaritaliani.it, va all'attacco del direttore del Museo Egizio di Torino dopo che Greco ha affermato "Mi valutino con criteri oggettivi. Sono qui da nove anni, puntiamo a un milione di ingressi, stiamo lavorando al bicentenario. Mi lasciano basito gli attacchi della politica". E ha invitato la premier Giorgia Meloni a visitare il Museo.
"Qualche anno fa - racconta Crippa - Greco decise uno sconto solo per i cittadini musulmani e io chiesi ai cittadini di protestare inondando il centralino di telefonate. Lui mi denunciò, fui condannato in primo grado e assolto in secondo, vincendo la causa. E' un direttore di sinistra che ha gestito il Museo Egizio di Torino in modo ideologico e razzista contro gli italiani e i cittadini di religione cristiana. Ha fatto sconti solo per i musulmani e mai per chi professa altre religioni. Va cacciato subito, meglio quindi se fa un gesto di dignità e se ne va lui. Incredibile che dopo aver gestito il Museo in modo ideologico ora chieda di mantenere la poltrona al governo di Centrodestra. Il Museo Egizio di Torino viene pagato dai cittadini e lui ascolta solo la sinistra. E' un razzista contro italiani e cristiani. Si dimetta subito farebbe più bella figura", conclude il vicesegretario della Lega.