Giarrusso fan di Bonaccini? Prima lo aveva "rimbalzato" la Schlein!
L'ex Iena e M5s si era prima rivolto all'altra candidata alle primarie, ma lei ha ringraziato e rifiutato l'offerta. Il retroscena
Pd, Giarrusso e la doppia porta in faccia. Strada in salita per la tessera
Manca poco ormai alle primarie del Pd, la lunga attesa sta per finire e i quattro candidati cominciano davvero a darsi battaglia e a cercare sempre più consensi tra iscritti e simpatizzanti. Aveva fatto molto discutere nei giorni scorsi - si legge su Repubblica - l'intervento di Dino Giarrusso al comizio di Stefano Bonaccini, in cui l'ex Iena e ex M5s ha preso la parola per elogiare il governatore dell'Emilia Romagna e chiedere di potersi tesserare con i dem. "Entro in punta di piedi in una casa che esiste da tempo" - ha detto Giarrusso - citando anche Gaber e Berlinguer. Ma adesso è emersa tutta un'altra verità, Bonaccini per Giarrusso non era la prima scelta. l'eurodeputato, infatti, teneva così tanto all’idea di entrare nel Partito democratico che, prima di rivolgersi al candidato segretario Stefano Bonaccini, aveva provato a chiedere ospitalità alla sua rivale Elly Schlein.
Che però - prosegue Repubblica - ha ringraziato e declinato l’offerta. Lo raccontano con una punta di orgoglio, nell’entourage di Schlein, un sentimento misto tra il sollievo per aver evitato l’asteroide e l’inconfessabile soddisfazione per l’incapacità degli avversari di scansarlo. L’ex grillino - fanno sapere dallo staff di Schlein - aveva provato a chiedere "ospitalità" alla rivale di Stefano Bonaccini, prima di buttarsi sul governatore emiliano. A quanto pare la Schlein ha ringraziato per l’interesse, ma rifiutato l’offerta, anche perché da regolamento non sembrano esserci spiragli per l’iscrizione di Giarrusso al Pd.