Pd, Zanda: "Letizia Moratti può vincere, il partito ci ripensi e la sostenga"
Il senatore dei dem si espone sulla questione Lombardia. "Le Regionali si vincono con candidati forti"
Pd, Zanda: "Abbiamo l'opportunità di mandare a casa Fontana"
Il Pd si interroga sul suo futuro, ma il Congresso è ancora troppo lontano nel tempo per capire quale direzione prenderanno i dem. Intanto il tempo stringe, ed è già tempo di indicare il candidato per le prossime cruciali elezioni Regionali in Lombardia e nel Lazio, forse addirittura fissate per lo stesso giorno, anche se le date ufficiali non sono state ancora comunicate. Proprio sulla Lombardia, arriva il parere di un autorevole senatore dei dem. "I sondaggi - spiega Luigi Zanda al Corriere della Sera - attribuiscono a Letizia Moratti ottime chance di vittoria. Ma il punto politico che mi ha colpito sono le ragioni per le quali Moratti ha rotto con la giunta Fontana: ha denunciato che il centrodestra non c’è più né in Italia né in Lombardia e che al suo posto c’è una destra estremista".
"È un passaggio politico - prosegue Zanda al Corriere . che le fa onore e che sarebbe sbagliato non condividere. Moratti è stata per molti anni col centrodestra. E il passato è importante. Ma per tutti, non solo per lei. Il Pd, fino a pochi mesi fa, sosteneva un governo di unità nazionale con Salvini, Berlusconi e Conte. Tutti per noi, fino a quel momento, avversari assoluti. Tuttavia abbiamo governato per realismo politico. E non dobbiamo vergognarcene. Il nostro primo dovere è mettere al sicuro istituzioni come la Lombardia. Sostenendo il candidato con maggiori possibilità di mandare a casa Fontana e dare una lezione alla Lega".