Pnrr, il leghista Fedriga si lamenta: "Deluso, Regioni non avvisate sui tagli"
"Il problema non è il taglio in sé, ma come ti coordini con chi esegue le opere"
Tagli al Pnrr, Fedriga si lamenta col governo
Massimiliano Fedriga è deluso dal governo Meloni. Lui, governatore leghista in Friuli Venezia Giulia, si lamenta della gestione del governo sul Pnrr: "Ho convocato una riunione, per martedì, della conferenza dei presidenti di Regione. Dopo annunceremo ovviamente una posizione. Prevedibile che ci sia un po’ di tensione. Il problema non è il taglio in sé. Ma cosa tagli e come ti coordini rispetto a chi sta portando avanti le opere. Le modifiche, un documento da 168 pagine, ci sono state trasmesso solo due giorni fa" dice in un'intervista a Repubblica.
"La bozza prevede di utilizzare il Fondi di coesione per andare a coprire le iniziative definanziate. Ci sono alcune opere già pagate, ad esempio, che stanno andando avanti. Ma adesso ci confronteremo tra Regioni e poi porteremo una posizione al governo, il ministro Fitto ha dato disponibilità al confronto", dice ancora. E poi: "Anche i governatori del Nord chiedono attenzione, soprattutto sulla ripartizione di alcuni fondi", dice a Repubblica.