Pnrr, Meloni: "Ruolo comuni decisivo. Abuso d'ufficio, promessa mantenuta"
Il video dell'intervento della premier all'assemblea Anci. Pnrr, Mattarella: "Dare piena attuazione". Decaro: "Non molleremo la presa"
Meloni ai sindaci: sull'abuso d'ufficio promessa mantenuta
I Comuni sono "soggetti attuatori di una molteplicità di interventi" previsti dal Pnrr" che valgono 40 miliardi complessivamente: una quota molto consistente che richiede uno sforzo non indifferente per far fronte alle tante criticità. Non è stata una sfida facile per nessuno e se siamo riusciti a ottenere risultati importanti, a sbloccare la terza rata" e a portare avanti il lavoro per "modificare, la 4 lo dobbiamo soprattutto al lavoro che abbiamo portato avanti insieme: il ruolo dei Comuni è stato decisivo e il governo è riconoscente". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, intervenendo da remoto alla 40esima assemblea annuale Anci in corso a Genova.
Meloni ai sindaci: sull'abuso d'ufficio promessa mantenuta - "Sulla responsabilità degli amministratori locali e il fenomeno della paura della firma che paralizza l'attività amministrativa dei comuni e impedisce di dare risposte a famiglie e imprese, promessa mantenuta: il governo ha approvato un pacchetto di norme che interessa anche l'abuso d'ufficio che è all'esame del Parlamento, un intervento necessario per dare regole certe e permettere ai sindaci di potare avanti senza paura il loro compito". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nell'intervento in videocollegamento all'assemblea dell'Anci.
Meloni: sindaco mestiere più difficile, primo volto dello Stato - "Il mio saluto speciale va ai sindaci presenti che colorano di bianco, rosso e verde il padiglione Blu della Fiera di Genova. È uno spettacolo bellissimo, che scalda il cuore". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nell'intervento in videocollegamento all'assemblea dell'Anci in corso a Genova. "Il sindaco è il portabandiera di una comunità, il primo difensore dei cittadini, la prima fila dell'impegno politico, il volto più prossimo dello Stato - ha aggiunto la premier -. E in una nazione come la nostra, di campanili, borghi, identità, i sindaci ricoprono un ruolo fondamentale perché mantengono viva la connessione tra le istituzioni e le comunità locali. Sono convinta che fare il sindaco sia in assoluto uno dei mestieri più difficili che si possano fare. Se fatto come si deve è un mestiere che non conosce pause, che ti assorbe completamente, che vuol dire lavorare per trovare spesso con mezzi insufficienti soluzioni a qualsiasi tipo di problema. Il sindaco si prende cura delle presone, della comunità, è un po' come una missione e va portata avanti con determinazione e umiltà nonostante le difficoltà e le continue emergenze sempre più continue nella nostra quotidianità. Di tutto questo il governo profondamente grato a ciascuno di voi".
IL VIDEO DELL'INTERVENTO DELLA PREMIER MELONI ALL'ASSEMBLEA DELL'ANCI
Pnrr: Mattarella, dare piena attuazione, e' occasione irripetibile
«Oggi è il tempo della prova di dare piena attuazione al Piano nazionale di ripresa e resilienza». Si tratta di «tante risorse, tanti progetti» che «costituiscono nel loro insieme un’occasione storica per il nostro Paese, con la mobilitazione di importi ingenti, addirittura superiori a quelli del provvidenziale e mitico “Piano Marshall” nel dopoguerra». Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso in chiusura della prima giornata dell’assemblea annuale Anci a Genova. «Si tratta – prosegue – di un grande, decisivo contributo per innovare e migliorare l’Italia e l’Europa nella capacità produttiva, nella sostenibilità dello sviluppo futuro, nella coesione sociale».
L’Italia nel corso della sua storia ha «conosciuto le stagioni dell’ammodernamento infrastrutturale. Abbiamo iniziato, negli anni 2000, a ridurre le distanze con l’alta velocità ferroviaria e a collegare le varie parti d’Italia con le reti wi-fi. Abbiamo iniziato e questi percorsi vanno completati». Da questo punto di vista, conclude il Capo dello Stato, «siamo di fronte a nuove stagioni sul terreno della mobilità, del digitale, della formazione, che cambiano il modo di vivere e abitare, di produrre, di fare ricerca. È un’occasione irripetibile nel medio periodo per migliorare la qualità della vita delle famiglie italiane, delle nostre comunità». E per questo, «centrare gli obiettivi del Piano è, in tutta evidenza, un traguardo a cui istituzioni, imprese, forze sociali sono chiamate a cooperare con il massimo impegno. Questa è la vera posta in gioco: il salto in avanti che possiamo fare insieme».
Mattarella ai Comuni, l'Italia conta su di voi
"I nostri centri abitati sono storia, progetto, impegno, speranza, percorso verso il futuro. Ciascuno di voi si propone di lasciarli più belli, più vivibili, più civili di quando li ha avuti affidati dal consenso elettorale. Un sogno e una promessa che ciascuno di voi avrà certamente fatto a sé stesso. I Comuni sono i luoghi di democrazia dove questo percorso può essere condiviso. L'Italia conta su di voi". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando all'assemblea dell'Anci a Genova.
Decaro: su Pnrr per un momento incrinata fiducia istituzioni
"Questa delle opere pubbliche da realizzare con i fondi del Pnrr sembra che sia un duello tra i sindaci e il governo. Ma così non è. E' stata però una doccia fredda apprendere la volontà di spostare i soldi europei da programmi che interessano i comuni. C'è stato un momento in cui la fiducia istituzionale si è incrinata. Ci siamo sentiti sul banco degli imputati pur sapendo di avere fatto di più e meglio degli altri". Lo ha detto il presidente dell'Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, nel corso del suo discorso.
"Fino a oggi, con tutti i commissari, ministri, presidenti del Consiglio, abbiamo sempre collaborato. Fin dal primo giorno - ha detto Decaro - per noi sindaci quella del Pnrr è stata una partita da giocare indossando una sola maglia e nessun'altra: la maglia dell'Italia. Abbiamo capito subito che la responsabilità di investire quella mole di risorse era tale da non lasciare spazio a calcoli o tatticismi, e che ci saremmo riusciti solo lavorando insieme, ognuno per la propria parte".