Russia, Biden esclude la Meloni dal giro di telefonate: errore atlantico

La crisi della Wagner e lo sgarbo del presidente Usa. E per fortuna sua (di Biden) che Silvio Berlusconi è scomparso, visto che era un fraterno amico di Putin

Di Giuseppe Vatinno
Giorgia Meloni Joe Biden
Politica

L’Italia ha il più alto tasso di opposizione in UE alla guerra Ucraina

Durante la crisi della Wagner il presidente Usa Joe Biden ha chiamato Sunak (UK), Scholz (Germania) e Macron (Francia) ma non Giorgia Meloni. Un errore atlantico quello commesso da “Sleepy Joe” Biden che non si rende ancora pienamente conto del miracolo di equilibrismo che ha costruito Giorgia Meloni con la sua coalizione di centro – destra.

E per fortuna sua (di Biden) che Silvio Berlusconi è scomparso, visto che era un fraterno amico di Putin. E forse è stata proprio la scomparsa del Cavaliere a far pensare all’anziano presidente statunitense che l’Italia fosse una coalizione solida nello scacchiere atlantico ma sarebbe una considerazione profondamente sbagliata. Vediamo perché.

Intanto c’è ancora Matteo Salvini e la Lega che sono costituzionalmente sovranisti e che solo tatticamente si sono trovati a sostenere gli Usa democratici di Biden. Salvini è uno –non dimentichiamolo- che andava in giro per Mosca con la maglietta con sopra l’immagine di Putin. E diciamo anche che pure Giorgia Meloni è stata fino a meno di un anno fa – prima delle elezioni- convinta sovranista.

Poi l’Italia –come la stessa premier ha fatto più volte notare- ha il più alto tasso di opposizione in UE alla guerra Ucraina. La nostra opinione pubblica non capisce molto il super impegno del nostro Paese per una questione che è fondamentalmente un affare interno russo. Inviare armi, formare persone, impegnarsi attivamente nel pattugliamento delle frontiere UE ha un costo economico ingente e speriamo che non accada mai nulla ai nostri soldati impegnati nel teatro di guerra altrimenti avremo un rapido “effetto Vietnam” anche in Italia con conseguente sollevamento dell’opinione pubblica.

Forse Biden dà per scontato l’appoggio del nostro Paese ma l’appoggio può variare parametricamente in funzione della considerazione in cui è tenuto. Dunque non si capisce proprio il motivo per cui il Presidente americano abbia escluso dalle consultazioni telefoniche l’Italia, uno dei quattro Paesi europei del G7. Matteo Renzi consiglia alla Meloni di farsi sentire e questa volta non ha tutti i torti l’ex premier. Purtroppo se non si fa così si rischiano queste brutte situazioni che non fanno onore dell’impegno che il nostro Paese ha finora sostenuto in questa guerra che non è la sua e che costa molto e che non ripaga adeguatamente.

L’Italia ha infatti finora anche appoggiato ideologicamente la guerra di Zelensky, ma gli italiani cominciano ad essere stufi di uno che ogni giorno parla di Guerra Mondiale Nucleare con un certo entusiasmo e soddisfazione e senza addentrarci poi nelle ragioni geopolitiche che non sono tutte dalla parte di Kiev.

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