Salvini: "Al governo Ue con tutto il centrodestra, nessuno escluso"
Il leader della Lega immagina un parlamento europeo guidato da una destra unita con dentro anche Le Pen e Afd
Europa, Salvini punta a un governo di destra unito con Le Pen e Afd
Per l'Ue "la sfida è evitare a tutti i costi che la sinistra possa restare nel governo europeo dopo tutti i danni e gli scandali", con "tutto il centrodestra unito" compresa Marine Le Pen e "senza i socialisti": lo ha affermato il vicepremier e leader leghista, Matteo Salvini, che in un'intervista al Corriere della Sera si è detto "certo che tutti i partiti della maggioranza, a partire da Fratelli d'Italia e Forza Italia, condividano l'obiettivo". "Sono pronto a proporre un patto scritto, prima del voto" per le europee, ha affermato Salvini, "niente compromessi con la sinistra".
"Non posso credere che tra i nostri alleati ed elettori ci sia qualcuno che preferisca le sinistre o Macron al centrodestra unito", ha aggiunto il vicepremier, "escludere qualcuno a priori dall'alleanza di centrodestra è miope, il vento è chiaro e le elezioni europee saranno decisive".
Per Salvini, che domani incontrerà l'alleata storica Marine Le Pen, è "sorprendente" che il ministro Tajani auspichi un'alleanza in Europa tra popolari, conservatori e liberali che ricomprenderebbe il presidente francese che "ha attaccato duramente e senza motivo" l'Italia. "Io sono impegnato per unire tutto il centrodestra", ha insistito, l'unità delle nostre famiglie politiche, che hanno solide radici valoriali comuni, va costruita a ogni costo: è una delle eredità di Silvio Berlusconi".
Salvini non esclude dall'orizzonte del centrodestra unito neppure l'estrema destra tedesca di Alternative für Deutschland (Afd): "Hanno rinnovato vertici e personale politico, ma con i tedeschi c'è un rapporto politico non paragonabile a quello che abbiamo, da più legislature, con Le Pen, gli austriaci, gli olandesi o altri", ha spiegato il leader leghista. "Segnalo, però", ha aggiunto, "che Afd registra una crescita nei sondaggi e non certo perché i tedeschi sono diventati improvvisamente pericolosi estremisti: i partiti tradizionali del centro hanno scelto — ormai da troppi anni — di governare a Bruxelles con la sinistra, imponendo scelte pericolose anche per imprese e lavoro della Germania.
Salvini ha parlato anche del rinvio sulla ratifica del Mes ribadendo che "la Lega pensa da sempre che sia uno strumento inutile per l'Italia, che ha un sistema economico in crescita e un sistema bancario sano". "Ne riparleremo semmai in autunno in Parlamento, decidendo in armonia con gli alleati, a partire da Giorgia, e nell'esclusivo interesse del Paese", ha aggiunto. Sul futuro della maggioranza a suo avviso non peserà la scomparsa di Berlusconi: "Abbiamo il dovere di onorare l'impegno e la straordinaria eredità di Silvio. Per me era un amico, non solo un alleato. Ha creato il centrodestra e ha sempre combattuto per l'unità. Con Giorgia siamo in totale sintonia e sono certo che lo dimostreremo anche in Europa. II governo sta operando bene, i sondaggi sono molto positivi e la Lega cresce in modo rilevante anche secondo il sondaggio pubblicato proprio dal Corriere. Non possiamo rovinare questo lavoro di squadra".