Santanchè, la difesa: "Aziende non mie". Conflitto d'interesse per La Russa
Sarà il presidente del Senato a presiedere l'aula per l'informativa della ministra. Ma lui è anche il suo avvocato
Santanchè, Briatore si scaglia contro il governo: "Non l'hanno difesa"
Daniela Santanchè si prepara ad affrontare il Parlamento, oggi alle ore 15 sarà in Senato per la sua informativa, dovrà dare spiegazioni sull'inchiesta che la vede coinvolta per le operazioni sospette compiute dalle sue aziende per evitare il fallimento. La ministra - si legge sul Fatto Quotidiano - non entrerà nei particolari delle accuse che le vengono contestate perché, è la tesi, c’è un'indagine in corso a Milano. La difesa di Daniela Santanchè sarà semplice: "Quelle aziende non sono più mie da tempo". La linea è stata stabilita con i suoi avvocati ma anche con l’amico Ignazio La Russa, che oggi alle 15 dovrebbe presiedere l’aula. Una condivisione che solleva qualche dubbio per il doppio ruolo di La Russa: quest’ultimo è presidente del Senato, ma allo stesso tempo è stato anche suo legale e, come rivelato da Report, autore di due diffide a favore di Negma e Visibilia.
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Rischiano di diventare un tema politicamente sensibile - prosegue Il Fatto - anche le richieste di pagamento dilazionato al fisco. Perché il responsabile ultimo dell’Agenzia delle Entrate è il collega di governo Giancarlo Giorgetti. E non solo, visto che nella storia della Cig rivestirà un ruolo decisivo l’Inps. E la vigilanza sull’istituto spetta alla ministra del Lavoro Marina Calderone. Mentre Ki Group, l’azienda di cibo biologico che la ministra del Turismo ha gestito fino al 2022, a decidere sarà Invitalia che ha prestato soldi all’impresa. L’ente dipende dal collega di partito Adolfo Urso e dal ministero delle Imprese. Intanto Flavio Briatore difende la ministra. All’imprenditore e al compagno Dimitri Kunz Santanchè ha venduto le quote del Twiga. Lui oggi in un’intervista rilasciata a Libero dice che considera "folle tutto ciò che sta accadendo. Daniela non è indagata e mi dispiace che il governo non abbia fatto muro opponendosi alle richieste strumentali dell'opposizione".