Utero in affitto: si rompe il fronte progressista. Vittoria del Centrodestra
Utero in affitto 'reato universale', Cdx coeso e il Terzo Polo in appoggio. Tra femministe e comunità LGBT è scoppiata la guerra. E il Vaticano...
Utero in affitto: si rompe il fronte progressista Luana Zanella, Verdi e Sinistra italiana, vota con il centro- destra
La Camera ha approvato la proposta del centro-destra di rendere la maternità surrogata – il cosiddetto “utero in affitto” - un reato universale, il che significa che sarà perseguibile anche all’Estero. Manca quindi solo il passaggio al Senato per approvare la norma, ma il fatto che il centro-destra sia molto coeso e che in più il Terzo Polo l’appoggia fa presagire che diverrà una legge dello Stato italiano con validità, per i cittadini italiani, universale. Cioè anche se il reato sarà compiuto all’estero, come è attualmente la pratica in esame, si sarà puniti comunque dall’Italia. Lo scorso anno, alla festa di Tempi a Caorle, il sottosegretario Mantovano aveva detto: “Sta scomparendo l’identità della donna, ed è una tragedia. Con la pratica dell’utero in affitto siamo alla linea di confine, siamo consapevoli che questa è una battaglia che non può essere combattuta solo con una norma penale, ma è una modifica normativa che dà il segno di un cambio di passo”.
La Chiesa ha una posizione favorevole alla norma, come si può dedurre anche dagli editoriali di Avvenire, il quotidiano della CEI, la Comunità Episcopale Italiana. Assuntina Morresi proprio ieri -nella prima pagina del quotidiano dei vescovi italiani- parla di “egoismo” da parte di chi vuole realizzare solo i propri desideri non tenendo conto degli altri. La solita Elena Stancanelli, de La Stampa, ha ad esempio parlato di “buffonata” mentre Vladimiro Guadagno, in arte Luxuria, sempre sul quotidiano torinese cerca di arrampicarsi sugli specchi facendo capziosi distinguo tra “utero in affitto” e la “gestione per altri”.
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Utero in affitto, guerra femministe vs comunità LGBT
La posizione delle femministe è sostanzialmente invece favorevole alla legge e la stessa pasionaria Laura Boldrini è in difficoltà ed ha dichiarato: "La maternità surrogata è un tema complesso, bisogna parlarne senza pregiudizi", il che indica è tra le femministe e la comunità LGBT è scoppiata la guerra. Infatti gli “arcobaleno” vogliono figli biologici sfruttando uteri femminili, cosa che le associazioni femministe invece combattono.
Ormai, le associazioni “Woke” hanno interessi contrastanti se non opposti, con quelli delle donne.
Basta quello che succede nelle competizioni sportive con atleti Trans che competono e vincono tutte le gare o al recente caso di Miss Italia in cui si volevano ficcare dei Trans. La cartina di tornasole di questo stato di cose è poi il fatto che Luana Zanella, portavoce dei Verdi e Sinistra italiana, è stata applaudita dal centrodestra per il suo intervento in cui spiegava il voto contrario agli emendamenti Magi di +Europa. In una intervista al Corriere della Sera la Zanella ha dichiarato che la ministra Roccella sulla maternità surrogata “la pensa come me”. Dunque almeno alla Camera si è saldato un fronte cdx - csx su una questione che è evidentemente estremamente divisiva ma che ha già spaccato il fronte finora compatto dei progressisti.
Utero in affitto, Vaticano lavora sottotraccia
Senza contare appunto il Vaticano che sta lavorando sottotraccia perseguendo i propri obiettivi ma senza fare troppo clamore per evitare eccessivi attriti con il Pd e il centro-sinistra in generale.