Amministrative Brindisi, è ufficiale: Roberto Fusco candidato sindaco PD e M5S
L’avvocato nelle elezioni Senato 2022 ha preso 13.671 (M5S), risultando il più votato della provincia
Fusco: "Obiettivo? Costruire una larga alleanza democratica e progressista, alternativa alla destra"
L'era Schlein è appena iniziata e già qualcosa si muove nel Partito Democratico. A Brindisi, infatti, il Pd si allea con il Movimento 5 Stelle e candida a sindaco l'avvocato Roberto Fusco, un nome forte nella provincia pugliese, membro anche del consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Bari. Una nuova coalizione progressista, dunque, nelle prossime elezioni amministrative in programma il 14 e 15 maggio. Un ritorno al passato che ha fatto andare su tutte le furie l'attuale sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, che è stato accantonato proprio per sostenere Fusco. Il primo cittadino sarebbe pronto a correre da solo, ma la sua forza politica sarebbe relativa.
“Costruire una larga alleanza democratica e progressista, alternativa alla destra e capace di proiettare Brindisi verso un futuro all’altezza delle sue enormi potenzialità.” E’ questo l’obiettivo per il quale PD e Movimento 5 Stelle hanno lavorato nelle ultime settimane, confrontandosi e dialogando. “Abbiamo profuso ogni sforzo possibile per presentare alle elezioni amministrative una coalizione che includesse tutti i partiti, i movimenti, le liste civiche del centrosinistra e il Movimento 5 Stelle, non perché ce lo chiedesse qualcuno a Bari o a Roma, ma perché, in qualità di espressioni locali delle suddette formazioni politiche e civiche, consideriamo di cruciale importanza, per Brindisi, questa scelta unitaria” si legge in una nota a firma di Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle, Con, Partito Socialista, Fusco Sindaco, Puglia Popolare, Ora Tocca a Noi e Impegno Per Brindisi.
Dunque, Roberto Fusco (M5S) che nelle elezioni Senato 2022 ha preso 13.671 voti risultando così il più votato nella provincia di Brindisi, si prepara a tenere la conferenza stampa ufficiale per annunciare la propria candidatura, che si svolgerà venerdì 24 marzo alle 11 a Palazzo Virgilio di Brindisi.
“Ci rammarica che Brindisi Bene Comune, Sinistra Italiana e Europa Verde abbiano scelto un’altra strada, rompendo l’unità del fronte progressista, pur constatando una sostanziale unità di intenti sulle politiche e sulle scelte amministrative di cui Brindisi necessita. Andiamo avanti, certi che lo sforzo fatto per unire e aggregare non solo sia stato giusto ma debba essere protratto da qui in avanti per continuare a coinvolgere e a chiamare all’impegno cittadini, singoli e associati, che vogliano dare un loro contributo affinché Brindisi progredisca e determini autonomamente il suo sviluppo economico, sociale e culturale” prosegue la nota.
“La nostra città rappresenta in sé un paradigma di tutti i cambiamenti che investono oggi l’Italia e l’Europa: la conversione ecologica del sistema produttivo; la transizione energetica; le trasformazioni del sistema logistico e infrastrutturale che ne conseguono; le scelte da compiere in materia di welfare e di difesa del diritto alla salute, di fronte al quale non sono tollerabili disuguaglianze e disparità tra cittadini abbienti e cittadini meno abbienti; l’indispensabile investimento sulla cultura, la ricerca e la conoscenza, che le trasformazioni in atto richiedono, unito alla necessità di valorizzare le nostre migliori risorse, i nostri giovani, che anziché costretti a scappare devono essere messi al centro di un progetto politico di sviluppo e di valorizzazione di Brindisi e del suo territorio".
“Nelle settimane che verranno, saremo impegnati a completare la stesura del nostro programma amministrativo, che sarà certamente arricchito da un confronto con parti sociali, realtà associative, cittadine e cittadini che vorranno impegnarsi per il bene comune e per la nostra città. Con la stessa apertura costruiremo le nostre liste, mettendo a disposizione della comunità cittadine e cittadini spinti alla politica dalla voglia di dare un contributo al cambiamento e allo sviluppo di Brindisi, avendo dell’impegno un’idea non dissimile da quella che portò Don Milani ad affermare che “il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia”, concludono Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle, Con, Partito Socialista, Fusco Sindaco, Puglia Popolare, Ora Tocca a Noi, Impegno Per Brindisi.