Economia

Pnrr, Meloni prepara il blitz: azzerare i vertici e commissariare il Formez

di Ulisse Spinnato Vega

Un altro pezzo dell’architettura istituzionale del Recovery dovrebbe cambiare assetto a stretto giro: novità sul Dipartimento della funzione pubblica

Pnrr, cambio di passo dal governo: le ultime indiscrezioni di Affaritaliani.it 

La macchina del Pnrr ancora nel mirino della maggioranza di governo. Un altro pezzo dell’architettura istituzionale deputata a far funzionare il Recovery plan dovrebbe cambiare assetto a stretto giro: secondo quanto risulta ad Affaritaliani l’esecutivo Meloni si prepara infatti ad azzerare i vertici e a commissariare il Formez, l’associazione in house del Dipartimento della Funzione pubblica (Dfp) che si occupa di formazione, reclutamento e “ammodernamento delle Pa”.

L’ente ha assunto un ruolo di rilievo sul fronte del rafforzamento delle amministrazioni che si misurano con la sfida del Piano di ripresa e resilienza, supportando anche gli enti locali nella difficile partita della messa a terra degli investimenti del NextGenerationEu. Nelle stanze ovattate di Palazzo Vidoni, sede degli uffici del ministro per la Pubblica amministrazione, che vigila sul Formez, si discute già da gennaio di far fuori l’attuale presidente, Alberto Bonisoli, ex ministro alla Cultura nel governo gialloverde e poi nominato a capo dell’ente di Viale Marx durante il Conte 2.

Nonostante il suo mandato termini soltanto alla fine del 2024, agli occhi del centrodestra Bonisoli ha la “colpa” di essere stato scelto per quella poltrona dal M5s, con l’interessamento particolare in tal senso dell’allora capo politico Luigi Di Maio, mentre la titolare di Vidoni era Fabiana Dadone.