Manfredonia, decaduto il Consiglio Comunale torna un Commissario

L'amministrazione di Gianni Rotice a Manfredonia decade, per le dimissioni di 13 consiglieri comunali - di opposizione e maggioranza - su 24

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Le prove generali a settembre scorso, ora l’affondo decisivo: dopo mesi di guerre interne ed esterne alla coalizione, l’amministrazione comunale di Manfredonia - guidata dal sindaco Gianni Rotice - è definitivamente caduta.

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Ben 13 consiglieri comunali di maggioranza e minoranza su 24, hanno protocollato al Comune le proprie dimissioni. Rotice aveva vinto le elezioni del 2021 con una coalizione di centrodestra, dopo circa 24 mesi di commissariamento del Comune per infiltrazioni mafiose.

A dimettersi sono stati 9 di opposizione 3 di Forza Italia e 1 di lista civica. Per cui, il prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, ha proposto al ministero dell'Interno lo scioglimento del consiglio comunale e ha nominato Rachele Grandolfo, attuale vice prefetto vicario, commissario prefettizio per la gestione provvisoria del Comune.

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Ad esprimere congiuntamente la loro soddisfazione, in una nota diffusa, Domenico De Santis, segretario regionale del PD Puglia, Pierpaolo D’Arienzo, segretario provinciale del PD Capitanata e Matteo Panza, segretario cittadino del PD Manfredonia.

"Sulla provincia di Foggia - hanno scritto - soffia forte il vento del cambiamento politico, che a Manfredonia ha spazzato via la Giunta guidata da Gianni Rotice e chiuso la sua inutile e dannosa parentesi amministrativa. Non una delle sue promesse elettorali è stata mantenuta, né è stata offerta alla città anche solo una opportunità di crescita. Al punto che la gran parte dei suoi stessi compagni di viaggio ha deciso che fosse arrivato il momento di fare ammenda, per il sostegno offertogli poco meno di due anni fa, e accelerare il ritorno alle urne".

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"Il Partito Democratico è stato parte attiva del processo di costruzione di un’opposizione sempre più solida in Consiglio comunale e diffusa in città, ricostruendo tanto una positiva relazione con la comunità manfredoniana che il dialogo politico con i partiti e i movimenti che appena la scorsa settimana hanno sconfitto la destra a Foggia. È a partire da quella vittoria elettorale che ora dobbiamo riprendere a tessere la tela delle alleanze politiche e delle connessioni, anche emotive, con l’elettorato. Sta soprattutto a noi, al Partito Democratico, assumere la responsabilità di promuovere la costruzione di una coalizione capace di vincere le prossime elezioni e, poi, di governare Manfredonia come meritano le manfredoniane e i manfredoniani".

(gelormini@gmail.com)

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