Atac, pitstop antidroga ai dipendenti: controlli a sorpresa alla guida dei bus

Roma, stretta sui controlli antidroga in Atac. Una nuova disposizione prevede test a sorpresa senza avviso durante il turno di lavoro: panico tra i dipendenti

David Perugia di
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Uno dei nuovi bus mild hybrid presentati
Roma

Stretta sui controlli antidroga in Atac. Una nuova disposizione prevede test a sorpresa senza avviso durante il turno di lavoro. Addetti di stazione, autisti, controllori: tutti possono esser chiamati per gli esami delle urine per verificare l'eventuale positività ad alcol o droghe. 

Una misura stringente e restrittiva che l'azienda di trasporto ha adottato da qualche settimana per alzare il livello di sicurezza durante il servizio.

Tre unità operative

Ecco allora che sono state disposte tre unità operative: Prenestina, Garbatella e un camper a Cinecittà dove effettuare gli esami di rito. Esami che si tengono a vista del personale medico. Non si scappa. Impossibile trovare un escamotage. Un cambio di passo rispetto al passato: fino poche settimane fa, infatti, i dipendenti venivano avvisati 24 o 48 ore prima del test. Se uno sapeva di aver assunto droghe, però, si dava malato: un certificato medico e il controllo era rimandato. 

Il pitstop

Oggi invece i controlli sui dipendenti sono una sorta di pitstop come in Formula Uno: arriva il resposnsabile di servizio sul bus o nei gabbiotti delle stazioni metro che indica il punto dove ci si deve recare sul momento. In mezza giornata si ha la risposta: se gli esami sono positivi scatta la sospensione del servizio e le controanalisi, fino ad arrivare al licenziamento in caso di recidività.

Già licenziati 17 autisti

Con i controlli del passato 17 autisti sono stati licenziati. Ora, senza preavviso, il numero potrebbe salire drasticamente. I dipendenti non hanno preso di buon occhio la scelta drastica dell'Azienda e tra i sindacati serpeggiano i primi malumori. Ma la causa è ineccepibile: guidare un bus con decine di passeggeri a bordo sotto effetto di stupefacenti può esser davvero un rischio letale. Discorso analogo per gli addetti di stazione che hanno il controllo della rete aerea e delle banchine e quindi devono esser sempre lucidi e pronti ad ogni evenienza.