Caro affitti, la protesta delle tende arriva all'università Roma Tre
Dopo la Sapienza e la protesta al Pantheon arrivano le tende all'università Roma Tre per denunciare il caro affitti per i fuori sede
Dopo la Sapienza e la protesta al Pantheon arrivano le tende all'università Roma Tre. Ad annunciarlo gli stessi studenti che hanno esposto striscioni, sui quali si legge "Ora: casa, studio, reddito" e canadesi con il logo dell'organizzazione di sinistra "Cambiare rotta".
I manifestanti hanno spiegato: "Dopo aver partecipato alla settimana di tendate alla Sapienza, dove la protesta prosegue a oltranza, abbiamo deciso di portare le tende anche all'università di Roma Tre dove non mancano studenti e studentesse fuorisede e pendolari costretti a rallentare il proprio percorso accademico perché privati del diritto alla casa".
No al caro affitti
Per gli studenti in protesta "la lotta contro il caroaffitti parla di speculazione abitativa, che conosciamo bene a Roma Tre, tra i quartieri di San Paolo, Garbatella e Marconi, parla di diritto allo studio e mancanza di welfare, parla di prospettive future delle giovani generazioni in questo Paese".Tra le richieste avanzate quella "di reintrodurre un equo canone come tetto massimo al prezzo degli affitti" e "mettere mano ai fondi pubblici strutturali e del Pnrr che non devono più andare in mano ai privati o agli studentati di lusso, ma solo a progetti pubblici e quindi alla creazione di posti letto per gli studentati, andando anche a rivedere i criteri di accesso (Isee e Ispe) alle graduatorie per alloggi e borse di studio, che molte volte non rappresentano la nostra condizione economica reale. Questa settimana ci mobiliteremo quindi anche a Roma Tre - hanno concluso i manifestanti - per continuare a fare pressione su governo e istituzioni: siamo stanchi di attendere".