Fiumicino e il rebus dei 2 porti. Baccini: “No all'ambientalismo fuori moda"

Due porti per Fiumicino: c'è quello commerciale ipotizzato dall'Autorità portuale di Civitavecchia e quello delle navi da crociera per il Giubileo

Mario Baccini, sindaco di Fiumicino
Roma

Non uno, bensì due porti per Fiumicino: c'è quello commerciale ipotizzato dall'Autorità portuale di Civitavecchia e quello delle navi da crociera progettato per il Giubileo. In mezzo il nuovo sindaco e la nuova Giunta alle prese con un'occasione irripetibile: far cadere sull'experiferia di Roma un mare di soldi ma anche di problemi occasioni mancate e pericoli reali.

Tra milioni promessi e milioni di problemi, c'è un'unica certezza: buona parte dello sviluppodi Roma dal Giubileo fino forse ad Expo 2030 passa per le infrastrutture strategiche diFiumicino ormai “porta di Roma” sul Mediterraneo.Sindaco Baccini, mettiamo un p' d'ordine in questa vicenda dei porti: Fiumicino piace a tutti per investire, realizzare e costruire. Serve?

“Partiamo da un punto di vista politico. C'è chi è a favore dello sviluppo della città che ècandidata nei prossimi 10 anni ad assumere un ruolo importante nel Centro Italia e sulTirreno. E poi come al solito c'è chi è contro per un superato ambientalismo ideologico eproletario, che fa parte di un bagaglio culturale al quale siamo alternativi. Dietro le dueposizioni e dietro ogni scelta anche importante ci deve esser la consapevolezza di unapersona che vuole migliorare gli standard di vita”.

Resta il problema dei due porti: non è troppo?

“E' vero, noi non abbiamo il problema di un porto: noi abbiamo due grandi infrastruttureche nasceranno: il porto commerciale che è gestito dall'Autority portuale di Civitavecchiache ha una funzione importante per il turismo e per la flotta dei pescherecci. Ma questastruttura che è stata annunciata ha solo un problema: sarà difficile che partano i cantieri senon verranno a spiegare come fare, quali strade fare, quali servizi e, comunque leprescrizioni del Comune sono di tipo infrastrutturale. Prima del porto e dopo, per capirecome i cittadini arriveranno. Io prevedo che ci saranno 350 mila persone che potrannousufruire del porto commerciale e dobbiamo ospitarli, farli dormire, mangiare e muoversi.Le prescrizioni del Comune sono chiare: No a tir mezzi pesanti nella città e i materialidevono partire via mare. “Quando parlo di compatibilità e sostenibilità parlo di svilupposostenibile”.

E poi c'è il secondo porto, il progetto di Royal Caribbean che si poggia sul decreto delGiubileo Qui che succede?

“Tutto nasce da una pre-conferenza dei servizi con la Giunta Montino e di Di GenesioPagliuca che ha dato il via all'inizio di questa storia. Dunque, la precedente amministrazioneha autorizzato l'avvio delle procedure dopodiché Montino con più lettere a Gualtieri commissario per il GIubileo ha chiesto ripetutamente di inserire il porto per le navi dacrociera nelle opere previste per il Giubileo del 2025. Tant'è vero che essendo FiumicinoEnte Attuatore dell'opera siamo condizionati al rispetto di standard di tempo, perché ilComune dovrà rivedere le varianti, la contrattualistica preparare e presentare la Via. Quindil'opera in questione nasce dalla precedente Giunta e la mia Giunta se lo trova in unDecreto. Non è un caso che il primo agosto mi hanno chiesto in maniera chiara il quadrodelle iniziative che il Comune sta facendo per l'esecuzione dell'opera. Questa èun'operazione che consentirà la riqualificazione completa di un'area strategica per ilComune, con un ristoro molto importante ancora da definire e che oggi è stabilito in 13 mlndi opere; poi c'è un contributo che la Water Front per una serie di servizi come sicurezza edecoro che dobbiamo stabilire in funzione dei passeggeri, una presenza del board nellasocietà e la cabina di regia. I numeri sono importanti ma Fiumicino diventerà un strategicoche, insieme all'aeroporto è classificabile come città metropolitana ed è e sarà la “porta diRoma”. Quindi avrà diritto a una Questura, un ospedale e a tutta una serie di servizi cheoggi Fiumicino non ha”.

In sintesi: si è trovato un progetto bello e pronto; che non ha preclusioni di tipo politicoverso chi c'era prima di lei ma allora il problema qual è?

“Il 9 ho un Consiglio comunale nel quale si parlerà per la prima volta si parlerà allacittadinanza. Sino ad oggi ci sono stati atti dell'ex sindaco che l'opposizione aveva chiestopiù volte di conoscere ma non c'è stato mai concesso. Oggi abbiamo una struttura avviataed è singolare che l'attuale opposizione che prima era maggioranza, non ha mai chiestochiarimenti”.

Quindi il Pd va in testa coda? Chi c'era prima era favorevole e oggi?

“Il nostro parere favorevole ma è condizionato all'impatto ambientale. L'opera porteràsviluppo e futuro e restituirà decoro e con i ristori anche futuri la possibilità di mettere insicurezza Isola Sacra. Ora l'opposizione è contraria senza sapere o dimenticando che gliartefici sono stati Montino e Gualtieri. Da parte mia le confermo che non c'è nessunpregiudizio politico nei confronti degli ex amministratori. Registro che Balneari, impresedella cantieristica e Federalberghi hanno dato parere favorevole. A essere contrari sonorimasti quelli che il progetto l'hanno varato per primi. A lor dico: pensate al futuro e non acose misteriose”.

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