I presidenti di Regione alzano la voce: “Autonomia sì ma con leggi armoniche”
La Conferenza dei presidenti di Regione disegna la strategia per il futuro. Pais: “Rispetto autonomie”; Aurigemma: “Più coraggio per le istanze”
Le Regioni sospese tra legittima autonomia, istanze dei territori e massima collaborazione con lo Stato, trovano l'accordo sui principi delle leggi: la parola d'ordine è armonizzazione.
E' questo il futuro della riforma in corso sulle autonomie emerso dall'incontro di Alghero che ha ospitato la conferenza dei Presidenti delle assemblee legislative regionali. Padrone di casa il Presidente Michele Pais che ha ribadito l’impegno ad una sempre più costante armonizzazione delle leggi regionali, pur nel rispetto delle autonomie.
Aurigemma: "Rispetto del quadro istituzionale ma pià coraggio"
Il Presidente del consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, nel corso del suo intervento ha esortato la conferenza ad un sempre maggiore impegno e coraggio nel portare avanti le istanze delle Regioni, pur nel rispetto del quadro istituzionale nel leale rispetto e collaborazione con tutti gli organi di stato.
Cicala, Pallante e Calvagno: "Prossimo appuntamento a Venezia"
Importanti anche i contributi di Carmine Cicala, Presidente del consiglio regionale della Basilicata, nel sottolineare il grande lavoro svolto negli ultimi anni e la autorevolezza raggiunta dalla conferenza; di Quintino Pallante, Presidente del consiglio regionale del Molise, che ha indicato nuove linee di sviluppo e discussione; di Gaetano Calvagno, Presidente del consiglio regionale della Sicilia, che ha posto il focus su tematiche di bilancio comuni a tutte le Regioni. Un grande lavoro di confronto e studio che porterà al prossimo incontro già programmato a Venezia.