Latina, scontro tra sindacati e aziende: Confapi-Aniem: “Basta arroganza”
Tabacchiera e Olivetti: “Le Organizzazioni continuano a supportare un atteggiamento arrogante fondato sulla presunta egemonia di un sistema contrattuale”
CONFAPI ANIEM LAZIO, CONFAPI LATINA E IMPRESA esprimono il proprio rinnovato sconcerto per l’atteggiamento, perpetrato anche nelle ultime ore, dalle Organizzazioni Sindacali provinciali di Latina a fronte della sospensione, decisa dalla Prefettura, del Protocollo siglato dalle stesse con Ance, dopo la segnalazione inviata ad Anac e Agcom.
“Le Organizzazioni Sindacali continuano a supportare un atteggiamento arrogante fondato sulla presunta egemonia di un sistema contrattuale rispetto ad altri - affermano congiuntamente Massimo Tabacchiera Presidente di Confapi Lazio e Giampaolo Olivetti Presidente di Impresa - ciò che abbiamo contestato è il contenuto di un’intesa che mira ad imporre a tutte le imprese aggiudicatarie di appalti banditi dalla Provincia di Latina l’applicazione del Contratto Ance /Sindacati ed il ricorso a tutti gli strumenti in esso previsti (art. 5 del Protocollo). Un atteggiamento che si è evidentemente palesato anche nel corso della riunione del 23 Maggio nel corso della quale non è emerso alcun atteggiamento inclusivo, ma solo l’estremo tentativo di imporre l’accettazione di strumenti non rientranti negli altri contratti di lavoro vigenti nel settore sottoscritti con le stesso Organizzazioni Sindacali.
Il sistema delle pmi rappresentato dalle nostre Organizzazioni, si avvale di un proprio sistema contrattuale e bilaterale (Edilcassa Lazio e PFL Prevenzione Formazione Lazio), pienamente legittimato e operativo nel territorio di Latina, con propri strumenti finalizzati a garantire costante formazione professionale, servizi e prestazioni ai lavoratori, misure atte a tutelare la sicurezza ed a valorizzare il lavoro regolare ed a fronteggiare fenomeni di elusione e sommersione del lavoro nei cantieri.
L'accusa: "Alterazione della concorrenza"
Condizionare e limitare l’accesso ad un appalto all’applicazione di un solo Contratto significa alterare la concorrenza, imponendo vincoli distorsivi e lesivi di qualunque principio di trasparenza e corretta competitività tra gli operatori economici.
Le nostre Organizzazioni restano disponibili alla stesura di un nuovo Protocollo che si rispettoso di tutti i sistemi contrattuali sottoscritti dalle Organizzazioni comparativamente più rappresentative, nel rispetto delle autonomie contrattuali e della piena libertà di associazionismo sancita anche dalla nostra Costituzione. E’ evidente che CONFAPI ANIEM LAZIO, CONFAPI LATINA E IMPRESA, qualora dovesse persistere questo tentativo di “centralizzare” un Contratto rispetto ad altri, valuteranno ogni ulteriori iniziativa a legittima difesa del libero mercato e dei diritti dei propri associati.