Park Termini: chiuso per sempre “causa” Giubileo, diventerà area pedonale
Il Comune di Roma “incide” sul progetto di riqualificazione della piazza. Via le auto. Silenzio sul mega park sopra il fascio dei binari
Il parcheggio più costoso di Roma, quello del piazzale della stazione Termini, chiude definitivamente. Al posto degli stalli, utilizzati come riparo notturno e bagno a cielo aperto, nascerà la nuova piazza dei Cinquecento con spazi esclusivi per i trasporti pubblici e un'area pedonale.
A prevederlo il Comune di Roma nell'ambito del progetto vincitore del concorso internazionale per la riqualificazione urbanistica e funzionale del nodo di Termini e di Piazza dei Cinquecento, bandito a dicembre 2020 dal Gruppo FS.
Inserito nella riqualificazione per il Giubileo
Rientrato tra le opere indifferibili da realizzarsi per il Giubileo, il progetto vincitore prevede la piena integrazione della stazione Termini nel contesto urbano e, in coerenza con gli indirizzi del PUMS, l’efficientamento delle linee del Trasporto pubblico locale nella viabilità circostante, ottimizzandone la presenza sulla Piazza e decentrando il sistema della sosta privata nel grande parcheggio realizzato sopra il fascio binari.
La pedonalizzazione di gran parte dell’area, le nuove sistemazioni superficiali a verde, integrate con funzioni di servizio e per la mobilità dolce, restituiranno così alla Piazza la sua identità di luogo urbano, oltre che di hub intermodale.
Ma la fine dei lavori arriverà dopo il Giubileo
La prima fase dei lavori, previsti per il Giubileo 2025, riguarderanno alcuni aspetti funzionali della piazza, di decoro urbano delle aree adiacenti e di adeguamento della viabilità circostante che andranno a migliorare i servizi alla città e ai viaggiatori, traguardando il completamento degli interventi successivamente all’anno giubilare.
Con l’occasione, il Gruppo FS Italiane informa in un nota, "che è possibile utilizzare i due parcheggi Metropark situati in via Marsala 53 e in Via Marsala 27 dotati di servizi e che permettono ai viaggiatori e agli accompagnatori di raggiungere agevolmente i binari di partenza e arrivo dei treni".