Razzismo a Roma, 12 a rischio processo. C'è pure la vincitrice di Miss Hitler
La procura di Roma ha chiuso le indagini a carico di 12 persone appartenenti al gruppo antisemita ‘Ordine Ario Romano: nei guai anche Francesca Rizzi
La procura di Roma ha chiuso le indagini a carico di 12 persone appartenenti al gruppo antisemita "Ordine Ario Romano" smantellato nel giugno del 2021 con l’operazione condotta dai carabinieri del Ros. A rischiare il processo anche Francesca Rizzi, la donna che avrebbe vinto nel 2019 il concorso per ‘Miss Hitler’ sul social network russo ‘VK’.
Le accuse
Le accuse, contestate dal procuratore aggiunto Michele Prestipino e dal pm Erminio Amelio, sono quelle di associazione a delinquere finalizzata alla propaganda e all’istigazione per motivi di discriminazione etnica e religiosa. I militanti, di età compresa tra i 26 e i 62 anni, pubblicavano sui social network contenuti razzisti e antisemiti e risiedevano in varie regioni italiane: 6 nel Lazio, di cui 4 tra Roma e provincia, uno a Latina e uno a Frosinone, tre in Sardegna, uno in Calabria, uno in Abruzzo e uno in Lombardia. In seguito all’indagine, il gip di Roma aveva disposto per tutti l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Secondo l’accusa, gli appartenenti al gruppo neonazista utilizzando i social network e un gruppo Whatsapp, propagandavano e incitavano alla discriminazione e alla violenza razziale, xenofoba, etnica, antisemita e religiosa.