Roma, Metro B da incubo: a San Paolo passeggeri tra rifiuti e topi
Rifiuti, pareti scritte, poca illuminazione, degrado e topi che passeggiano tra i passeggeri in banchina. Ci sono persino dei sedili di auto abbandonati
Rifiuti, pareti scritte, degrado e topi che passeggiano tra i passeggeri in banchina. PIù che una fermata della metro sembra un incubo. Siamo alla staizone San Paolo della linea B e ogni sottopassaggio sembra un tunnel dell'orrore. E dire che il Campidoglio aveva ristrutturato la stazione circa un anno fa. A guardarla oggi sembrano passati 15 anni dal restyling.
Tunnel dell'orrore
Scritte spray in ogni centimetro quadrato di parete, a terra c'è di tutto: cartoni, sacchi dell'immondizia, cartacce. Persino una kit di sedili d'auto poggiati al muro. Una discarica, insomma. Un habitat perfetto per i topi che qua trovano una sorta di lunapark. Ecco allora che la stazione da incubo diventa una passerella per i ratti che attraversano i binari e sfrecciano tra i passeggeri in attesa in banchina. Una roba da terzo mondo.
Sottopassaggi al buio
A dispetto delle più elementari norme di sicurezza, a San Paolo, le gallerie che portano alla stazione sono buie, con lampade guaste o sporche. Il risultato è che sono buie e si prestano ad alimentare microcriminalità e insicurezza.
Una stazione chiave
E dire che quella di San Paolo è una stazione chiave per il traporto. Un nodo di scambio con moltissime linee bus, vicina alla basilica di San Paolo e all'università Roma Tre, una fermata per la linea B e la Roma Lido. Una delle più frequentate di Roma. Eppure nessuno sembra curarsi di tanto degrado e incivilità. Anche questa è Roma.