Sciopero Cobas 2 dicembre, caos servito: ecco il minestrone rivendicazioni

Scuole, trasporti rifiuti e sanità a rischio paralisi. I sindacati di base si fermano per cambiare tutto. L'elenco delle rivendicazioni

Roma

Sciopero 2 dicembre: nella piattaforma sindacale che bloccherà scuole, trasporti, rifiuti e sanità la pace per la martoriata Ucraina c'è, manca solo la “pace nel mondo” come per le aspiranti miss Italia. Sgc, Al-Cobas, Lmo, Soa, Adl Varese, Cib-Unicobas, Cobas Sardegna, Conf. Cobas, Cub, Sgb, Si-Cobas, Usb, Usi-Cit e Usi Unione sindacale italiana regalano all'Italia un giorno di paralisi, con una piattaforma in cui c'è tutto.

Perché a leggere bene le motivazioni dell'astensione dal lavoro, c'è da sorridere. La “base sindacale” chiama i lavoratori a scioperare per il rinnovo dei contratti e fino qui ci può anche stare, ma poi spunta per categoria già garantite, il salario “minimo di 12 ore”, la cancellazione degli aumenti delle tariffe di servizi ed energia, una super prelievo degli extra ricavi delle imprese dell'energia, l'immancabile riduzione degli orari di lavoro, financo il blocco delle spese militari e l'invio di armi in Ucraina accompagnato da investimenti per scuola, sanità e trasporti, insieme al salario minio per disoccupati e inoccupati.

Non è una piattadforma sindacale ma un "governo ombra"

Scorrendo le motivazioni, la piattaforma del sindacato di base, nasconde una specie di “manovra finanziaria ombra” o che ricorda un programma elettorale. Così al sesto punto che porterà le categorie “in rivolta” c'è il “Rilancio del piano di edilizia residenziale pubblica, l'introduzione del reato di “omicidio sul lavoro” per fermare le morti bianche. Sul fronte sindacali gli scioperanti chiedono anche un singolare diritto di sciopero e il riconoscimento dei tutte le sigle sindacali accompagnate da una politica di fonti rinnovabili senza nucleare e gassificatori per finire con il “basta all'economia di guerra”. Praticamente non si dovrebbe lavorare per spingere una Rifondazione dell'Italia”.

L'effetto annuncio colpirà ancora

Cosa accadrà venerdì 2? Intanto è l'ultimo giorno della settimana, per cui studenti e turnisti potranno godere di un lungo ponte, poi ci sarà l'effetto annuncio, per cui molti cittadini cercheranno la salvezza chiedendo permessi o ferie, quindi sarà impossibile muoversi perché uno sciopero indipendentemente da chi lo convoca, se ha in pancia la possibilità che i trasporti si blocchino, genera il cosiddetto effetto annuncio con il conseguente spostamento di chi si muove coi mezzi pubblici a favore di quelli privati. Tradotto: caos nelle strade per il supertraffico.

I numeri di Roma e gli orari

L'11 settembre del 2021 lo sciopero dei sindacati di base nel settore dei trasporti ha avuto un'adesione media del 28%; l'8 marzo del 2022 la media è stata del 21%. L'astensione partirà dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 sino alla fine del servizio.

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