Taxi introvabili e licenze, Salvini contro Gualtieri: brividi Expo e Giubileo

Il ministro dei Trasporti va giù duro contro il sindaco di Roma: “Nessun Comune ha pubblicato le licenze incrementali del Dl Asset”

Atesa infinita a Roma Termini per i taxi
Roma

Taxi introvabili, taxi fantasma e aumento delle licenze: Matteo Salvini affonda contro i Comuni rei di non aver aumentato le licenze e riserva un pensiero particolare a Roberto Gualtieri: “Attendo di capirlo, da utente il servizio non è all'altezza”.

L'affondo dedicato a Roma, arriva da questione time ala Camera: spiega Salvini: “"Il tema taxi non viene affrontato da troppo tempo, le disposizioni del Dl Asset rappresentano solo un punto di partenza. Adesso vedremo chi passerà dalle parole ai fatti. Nessun Comune ha ancora pubblicato le licenze incrementali, possono farlo nella misura del 20% rispetto a quelle esistenti. A questo punto spetta ai sindaci, non ci sono più scuse. I sindaci che ritengono che la città necessiti di più taxi faranno il bando, quelli che non lo faranno vuol dire sono contenti del loro servizio".

E il pensierino dedicato a Gualtieri

"Attendo di capire - ha aggiunto - il sindaco di Roma visto che qui c'è una evidente carenza di mezzi pubblici, oltre a una gestione non sempre attenta e brillante del trasporto pubblico. Da utente il servizio non è all'altezza se pensiamo alle grandi sfide: Giubileo, Olimpiadi invernali, la candidatura Expo. Noi abbiamo dato la possibilità, chi non lo farà poi non vada a cercare altrove la responsabilità di un servizio ad oggi insoddisfacente".

Tags:
aumento licenze taxicomune romaexpo roma 2030giubileo 2025licenze taximatteo salviniroberto gualtieritaxitaxi introvabili