Totti gioca al poker on line: colpo grosso dell'Antiriciclaggio di Bankitalia

Il caso delle segnalazioni di operazioni sospette di Bankitalia e l'assurda pratica della compliance reputazionale: le banche come voyer

Roma

Totti gioca al poker on line. E’ questo l’esito della complessa e articolata macchina dell’Antiriclaggio italiano che occupa decine di funzionari nella macchina pubblica, nelle forze dell’ordine e nelle banche. E soprattutto impegna decine di funzionari della Banca d’Italia che ogni giorno spingono le banche italiane ad atteggiamenti sempre più vicini a quel clima dei paesi post comunisti nel Dopoguerra.

Tua madre ti ha bonificato 10 mila euro sul conto? Segnalazione, “è una operazione sospetta”. Stai facendo un regalino alla tua amante? “Segnalazione è una operazione sospetta”. Le banche segnalano anche perché negli ultimi anni le Procure hanno preso di mira gli stessi funzionari e direttori di banche che a loro modo di vedere non avevano segnalato operazioni sospette.

Quanti mafiosi o narcos nella rete dell'Antiriciclaggio?

Nei talk show assistiamo ai soloni della anti mafia e della lotta alla criminalità esibirsi in sproloqui elogiativi della nostra macchina antiriciclaggio tra le migliori del mondo. Ma la domanda è una sola: abbiamo mai preso qualche mafioso o narcotrafficante di rilievo grazie a questa macchina? La Banca d’Italia che si prodiga in decine di circolari indirizzate alle banche ce lo faccia sapere.

Le banche indagano sui motori di ricerca

Nelle ultime direttive costringe le banche a indagare sui motori di ricerca se la persona o la società e rimasta coinvolta in qualche indagine. La chiamano compliance reputazionale. Il risultato è che se per caso rimani coinvolto in qualche indagine e il tuo nome finisce sui giornali , sei una persona finita. Non aprirai più un conto, non avrai più una carta di credito.

A Luca Cordero di Montezemolo hanno ritirato le carte di credito?

Ovviamente non vale per tutti, chiedete a Luca Cordero di Montezemolo se dopo il suo rinvio a giudizio per la vicenda Alitalia qualche banca gli ha chiesto il rientro o gli hanno revocato delle carte di credito. E che paese è quello che per il vizio del gioco, che peraltro Totti può benissimo permettersi, ti sputtana a quattro colonne sui giornali di tutto il mondo? Ma di che riciclaggio parliamo? E il bello è che tutto questo circo lo pagano i cittadini con le loro tasse e dunque con il loro lavoro.

Tags:
antiriciclaggiobankitaliacompliance reputationpoker on linetotti