WhatsApp Roma Capitale e il test: Gualtieri travolto dalla critiche social
Su tikTok, Facebook e Instagram il sindaco Gualtieri annuncia: “Meta ha scelto Roma per testare il broadcast di WatsApp”. Il diluvio di critiche
“Roma è stata selezionata da Meta come primo – e per ora unico – Comune italiano a sperimentare la nuova funzionalità dei canali WhatsApp, rilasciata a poche decine di istituzioni, enti e personalità”. E scoppia la bufera tra i romani.
L'annuncio del sindaco che appare su tutte le piattaforme social con un video lungo e dettagliato. Gualteri spiega con orgoglio che “Che dal 13 settembre, è attivo il canale di Roma Capitale, accessibile a tutti gli utenti di WhatsApp, in modo graduale, direttamente sul proprio smartphone o pc e che in pochi giorni è arrivato a 80 mila follower” diventa un boomerang con commenti pesantissimi tutti improntati elle emergenze cittadine e all'esigenza di avere maggior decoro e manutenzione.
Come funziona il servizio di messaggistica
Per chi fosse curiosi di capire come funziona il sistema, in questa prima fase di test, gli iscritti al canale riceveranno la newsletter e i servizi della web tv INFORoMA e saranno informati in modo tempestivo su attività e campagne istituzionali. In vista del prossimo Giubileo del 2025, il canale verrà aggiornato in tempo reale con notizie e informazioni di pubblica utilità che coinvolgono la città.
"Radio Campidoglio" via WhatsApp
La trasmissione delle informazioni, precisano dal Campidoglio, "sarà unidirezionale: dal responsabile del canale verso l’utente iscritto al canale stess. L’utente potrà visualizzare la lista dei canali disponibili tramite un’apposita funzionalità di ricerca, e potrà gestire la propria adesione (iscrizione/revoca/reaction) con la massima semplicità e, soprattutto, in pieno anonimato.
Dunque, non si può inviare segnalazioni o protestare. E i romani ripiegano sui social.
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