ECA: riammesse Milan e Inter, la Juve e i ribelli della Superlega ancora fuori

Le milanesi tornano nel club delle società più ricche e blasonate d'Europa, ora guidato da Nasser al-Khelaifi, Presidente del PSG

Olivier Giroud, nuovo acquisto del Milan (Lapresse)
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Milan e Inter sono state riammesse nell'ECA (European Club Association), l'associazione dei club europei attualmente guidata da Nasser al-Khelaifi, presidente del Paris Saint Germain.

L'annuncio ufficiale dell'ECA riguarda la riammissione anche dell'Atletico Madrid e dei sei club inglesi (Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester United e Tottenham), che erano usciti dall'associazione dopo il loro coinvolgimento nel discusso progetto della Superlega.

Le nove società ribelli sono tornate sui loro passi, sottoscrivendo impegni giuridicamente vincolanti per essere reintegrati nell’ECA.

Restano invece fuori dal gruppo dei club più ricchi del Continente sia la Juventus, che le spagnole Real Madrid e Barcellona, le quali non hanno ancora rinunciato definitivamente al progetto della Superlega.

Proprio per via di questa suggestione, lo scorso aprile Andrea Agnelli aveva dato le dimissioni dal ruolo di presidente dell'ECA, ovviamente incompatibile con il progetto della Superlega. Due giorni dopo, è stato sostituito da Nasser al-Khelaifi, che invece continua ad opporsi ai piani della Superlega e a sostenere la posizione ufficiale della Uefa.

Anche per questo, sostengono i maligni, il suo PSG godrebbe di un occhio di riguardo da parte del governo del calcio europeo, anche se le sue spese stratosferiche ai più appaiono stonate, in un'epoca di ristrettezze economiche a causa del Covid.

Fondata nel 2008, la ECA ha preso il posto del G-14 quale rappresentante degli interessi dei principali club europei. Il suo primo presidente è stato Karl-Heinz Rummenigge del Bayern Monaco, che era anche stato l'ultimo numero uno del G-14.