Juventus, va rispettata la passione sincera di milioni di tifosi
Come per tutti i cittadini, le accuse contestate agli ex dirigenti del club torinese dovranno essere dimostrate, nelle varie istanze giudiziarie
Accuse gravi, ma nessun linciaggio di piazza
I presunti reati, addebitati da Consob e Procura ai membri del CdA Juventus, sono gravi. E non sono certo edificanti le conversazioni telefoniche tra l’ex direttore sportivo, Paratici, e altri personaggi sugli affari e le plusvalenze del calciomercato.
Ma, come per tutti i cittadini, le accuse contestate agli ex dirigenti del club torinese dovranno essere dimostrate, nelle varie istanze giudiziarie
È doveroso il controllo della legalità, che spetta ai magistrati, ma vanno respinti i “linciaggi di piazza” (ne ha parlato Gravina, il Presidente della Federcalcio, i cui organismi, evidentemente, non si sono accorti delle irregolarità) e le “gufate” degli anti-juventini, che sperano in una nuova Calciopoli. Ma Moggi, adesso, pontifica sulle colonne di “Libero”….
L’ex Presidente ha detto che le dimissioni del CdA sono state rassegnate, di comune accordo con John Elkann, entrambi convinti che “la Juve è più grande di ogni uomo, che la guiderà”.
E chi ama lo sport non può non auspicare che vengano rispettati la passione sincera e il tifo di milioni di italiani, in patria e all’estero, per il club più antico, prestigioso e plurivittorioso del bel Paese. E la memoria dell’Avvocato e del dott.Umberto Agnelli.