Roma disastro a Praga, furia Mourinho. Europa League, si qualifica se...
Roma disastro: 2-0 contro lo Slavia Praga in Europa League. Mourinho: "Se vinciamo il derby non dimentico questa serata. Qualcuno non ha la mia professionalità"
Roma, Mourinho: "Partita orribile. Non mi spiego la sconfitta"
"Cosa ci è mancato? Tutto. Il risultato è meritatissimo. Non mi è piaciuto niente, ho già parlato con i giocatori nello spogliatoio, cosa che di solito non faccio. Nella prima partita all'Olimpico hanno giocato in un modo molto simile a quello di oggi. E noi l'avevamo preparata nello stesso modo - le parole di José Mourinho a Sky dopo la sconfitta per 2 a 0 della Roma sul campo dello Slavia Praga nella quarta giornata di Europa League - La squadra ha giocato così male che non voglio cercare scuse. Dal punto di vista individuale sono stati pochissimi quei giocatori che hanno avuto l'atteggiamento corretto. Molti non hanno avuto l'approccio giusto per una partita seria, sono dispiaciuto. Oggi siamo stati orribili. C'è stata una reazione positiva, ma meritiamo il peso della sconfitta. Mi aspettavo questo tipo di difficoltà e abbiamo preparato la partita con i nostri limiti. L'unico giocatore che non meritava di perdere era Bove".
Lo Special One poi in conferenza stampa spiega: "Non mi spiego questa sconfitta, non ci riesco. Voglio essere onesto: vittoria ultra meritata per loro e ultra meritata la sconfitta per noi. In questa partita c’erano solo loro che dovevano vincere. Mi è piaciuto Bove per atteggiamento e serietà, mi è piaciuto tanto. Gli altri? Preferisco parlare con loro direttamente".
Roma, Mourinho: "Se vinciamo il derby non dimentico questa serata. Qualcuno non ha la mia professionalità"
José Mourinho nel corso della conferenza stampa dopo il ko sul campo dello Slavia Praga sottolinea: "Roma è veramente speciale per me ma al di là di questo per come vivo la mia professionalità non c’è nessuno che vive il derby più di me. È invece possibile che qualche giocatore non abbia la mia stessa professionalità. Ho lasciato fuori Dybala che aveva bisogno e Cristante che fa 12 km a partita, ma non è che pensavo al derby. La partita importante era oggi, abbiamo perso tutti i duelli, i nostri difensori sembravano attaccanti dello Slavia".
Roma, Mourinho: Chi è colpevole? Io"
"Non abbiamo fatto niente. Niente. Loro hanno giocato nello stesso modo della prima partita, ma non ci sono riusciti perché noi c’eravamo. Dovevamo giocare con Zalewski quinto e El Shaarawy davanti, ma è ridicolo parlare di questo. Abbiamo sbagliato tutte le cose basiche, duelli e prima palla. Unico che li ha fatti è stato Bove, ha fatto quello che volevano fare - le parole di José Morinho dopo la sconfitta della Roma in Europa League contro lo Slavia Praga - Chi è colpevole? Io. Me lo devo assumere. Per gli scaramantici: Bodo nella prima, Ludogorets nella seconda stagione e oggi qui. Ma io non sono scaramantico però qualcuno si. Ogni stagione al girone facciamo una partita di questo livello".
Europa League, Slavia Praga-Roma 2-0
La Roma non riesce a concedersi il bis con lo Slavia Praga e torna dalla Repubblica Ceca con la prima sconfitta europea della stagione. 2-0 il risultato finale grazie alle reti nella ripresa di Jurecka e Masopust: la squadra di Mourinho non riesce così a chiudere il discorso in chiave primo posto (sarebbe servito un successo), venendo raggiunta proprio dai biancorossi a 9 punti nel Gruppo G, che però hanno dalla loro una miglior differenza reti a parità di scontri diretti.
In un primo tempo sostanzialmente equilibrato e privo di grandi emozioni, sono i padroni di casa che provano a fare la partita presentandosi più volte nei pressi dell'area giallorossa. L'unica vera occasione però è quella che capita al 27' sui piedi di Chytil, che controlla un cross di Zafeiris e tenta di concludere a rete calciando alto. I capitolini invece si limitano a difendere con ordine, senza farsi mai vedere dalle parti di Mandous.
Ad inizio ripresa lo Slavia Praga sblocca subito il risultato: Masopust colpisce di testa su un cross da sinistra, Chytil si avventa sulla respinta di Svilar servendo un assist a Jurecka, che da pochi passi mette dentro con Ndicka che non riesce a murarlo. La Roma però non ci sta e prova subito a reagire creando la prima grande chance con Belotti, il cui diagonale mancino da buona posizione viene bloccato a terra dal portiere. La squadra di Mourinho cresce con il passare dei minuti, anche se al 67' rischia tantissimo sull'iniziativa di Provod, neutralizzata da un grande intervento di Svilar che tiene a galla i suoi.
Al 74' però il portiere romanista non può nulla sul destro dalla distanza di Masopust, lasciato troppo libero di calciare ed indirizzare all'angolino il 2-0. È il gol che di fatto chiude il discorso tagliando le gambe alla Roma, che rischia d'incassare anche il tris nel recupero e che ora avrà le ultime due gare per cercare di prendersi qualificazione e primo posto nel girone.
Roma si qualifica se: Europa League, le combinazioni giallorosse
La sconfitta 2-0 sul campo dello Slavia Praga fa male per la Roma. Il bicchiere mezzo pieno è che le possibilità di qualificarsi e passare il turno restano molto buone. Quelle mezzo vuoto riguarda la brutta prestazione dei giallorossi e il fatto che il primo posto del girone (che vale direttamente gli ottavi di finale, saltando lo spareggio con una delle terze di Champions League) non è scontato. La Roma ora deve affrontare Servette in trasferta e Sheriff Tiraspol all'Olimpico: alla squadra di Mourinho può bastare un pareggio con il Servette (battuto 4-0 all'andata) nella prossima gara per qualificarsi, ma se perdesse in Svizzera a quel punto il pari con lo Sheriff potrebbe non essere più sufficiente perché i giallorossi rischierebbero di chiudere secondo a 10 punti a pari punti col Servette e quel punto entrerebbero in ballo gli scontri diretti con gli svizzeri.
Sul fronte primo posto nel girone invece lo Slavia Praga fa paura perchè è a pari punti punti e negli scontri diretti. Non solo: la squadra della Repubblica Ceca è in vantaggio sui giallorossi nella differenza reti (+8 per lo Slavia, +5 per la squadra di Mourinho). La terza classificata "retrocede" agli spareggi di Conference League. La Roma tra l'altro è sicura di non poter più andare ultima nel gruppo G, è dunque restarà nelle coppe europee anche dopo il match finale del girone di Europa League in programma il 14 dicembre.
Classifica Gruppo G Europa League
Slavia Praga 9 punti
Roma 9 punti
Servette 4 punti
Sheriff 1 punto
Gruppo G, calendario ultime due giornate
Quinta giornata (30 novembre, ore 21)
Servette-Roma, Sheriff Tiraspol-Slavia Praga.
Sesta giornata (14 dicembre, ore 18.45):
Roma-Sheriff Tiraspol, Slavia Praga-Servette.
I criteri in caso di parità di punti
In caso di parità di punti in classifica tra due o tre squadre, questi sono i criteri, nell’ordine, per decretare le posizioni in graduatoria e il passaggio del turno:
Maggior numero di punti ottenuti nelle partite del girone giocate tra le squadre in questione (classifica avulsa).
Migliore differenza reti nelle partite del girone giocate tra le squadre a pari punti.
Maggior numero di gol segnati nelle partite del girone giocate tra le squadre a pari punti.
Differenza reti in tutte le partite del girone.
Maggior numero di gol segnati in tutte le partite del girone.
Maggior numero di gol segnati in trasferta in tutte le partite del girone.
Maggior numero di vittorie nel girone.
Maggior numero di vittorie in trasferta nel girone.
Coefficiente disciplinare inferiore basato solo su ammonizioni ed espulsioni ricevute da giocatori e ufficiali di squadra in tutte le partite del girone (espulsione = 3 punti, ammonizione = un punto).
Coefficiente UEFA del club più alto.