Ronaldo-Mbappè si baciano nell'opera del Bansky torinese: "Hanno FIFA dei gay"
Mbappé-Ronaldo bacio virale, opera provocatoria del Bansky di Torino in vista dei Mondiali 2022 in Qatar. Ma c'è un errore...
Bacio tra Mbappé e Ronaldo: il Banksy torinese contro l'omofobia in Qatar (dove si giocano i Mondiali di calcio)
Kylian Mbappé e Cristiano Ronaldo che si baciano sul campo di calcio: l'opera di Andrea Villa, street artist soprannominato il Banksy torinese, è stata realizzata in vista dei Mondiali 2022 di calcio che si giocheranno in Qatar (cerimonia inaugurale il 20 novembre: no di Dua Lipa prima, oltre a Rod Stewart, e di Shakira poi).
Bacio tra Mbappé e Ronaldo: il Banksy torinese: 'Hanno FIFA dei gay'
Il messaggio: 'Hanno FIFA dei gay'. La foto ritoccata appare sui finti manifesti pubblicitari spuntati a Torino nella notte tra mercoledì e giovedì (in cui però c'è un errore: al posto del viso di Mbappé è stato messo quello di Thierry Henry, ex attaccante e fuoriclasse della nazionale francese). Nei giorni scorsi era scoppiata una bufera dopo le parole di Khalid Salman, ambasciatore dei Mondiali 2022 in Qatar ("Omosessualità è una malattia mentale").
Bacio tra Mbappé e Ronaldo: Bansky torinese, Andrea Villa, spiega la sua opera. Questione LGBT e l'omofobia latente nel calcio
Andrea Villa ha spiegato le ragioni che l'hanno portato a realizzare l'opera che vede il bacio Ronaldo-Mbappè su un campo di calcio. Non solo il problema Qatar che ospita i Mondiali 2022 di calcio. Due le ragioni. "Ho voluto porre due principali problemi del mondo del calcio. Il primo è la questione LGBT e l'omofobia latente nell'ambiente calcistico. Ho rappresentato Mbappé e Ronaldo che si baciano, icone del calcio moderno in un mondo dove non vi sono calciatori di Serie A dichiaratamente omosessuali (molto strano), e dove le donne nei programmi sportivi sono considerate oggetti senza cervello. In secondo luogo gli scandali del trattamento nei confronti della comunità LGBT nel Qatar e nella libertà di espressione limitata anche nei confronti delle donne. Vergognoso come la Fifa abbia buttato al vento in maniera così plateale la propria immagine per il vile denaro ed interessi economici" le parole di Andrea Villa.