Garcia esonero, Napoli mister in bilico: Tudor, Mazzarri e il "partito Conte"
Napoli, Rudi Garcia esonerato? L'allenatore appeso a un filo. Le voci su Tudor e il partito per Antonio Conte
Napoli, De Laurentiis: "Garcia momento no. Ogni decisione affrettata è sbagliata"
"Con Garcia sto vivendo un momento no, prenderò le decisioni opportune quando sarà il momento di prenderle. Ogni decisione affrettata è sbagliata". Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis rompe il silenzio sulla posizione del suo allenatore, in bilico dopo la sconfitta casalinga di domenica contro la Fiorentina. "Ora testa bassa, pedalare e lavorare - le sue parole in occasione di una tavola rotonda alla Luiss di Roma - A me dispiace quando devi esonerare qualcuno. Ma nel calcio purtroppo avviene di dover fare questo, con la morte nel cuore", ha spiegato riferendosi al tecnico del Bari Michele Mignani (al suo posto ufficiale l'arrivo di Pasquale Marino).
"La vita è vita. Panta Rei, tutto scorre, si vedrà - sottolinea il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis - Quando prendi un allenatore che non conosce più il calcio italiano, forse fa fatica. Sarebbe accaduto a qualunque altro. Non è scritto da nessuna parte che ci siano delle soluzioni matematiche per vincere nello scudetto. Io credo che anche quest’anno fino alla fine ce la giocheremo. L'unica responsabilità che ho oltre ad aver scelto l’allenatore è che non ho avuto la possibilità di stargli tutti i giorni vicino a Castel Volturno".
De Laurentis e il casting estivo sull'allenatore del Napoli: le parole su Thiago Motta e Luis Enrique
Il patron della squadra campione d'Italia torna sul casting estivo dopo la separazione tra il Napoli e Luciano Spalletti: "Ho interrogato Thiago Motta, ma non ha ritenuto il rischio di dover prendere il posto di un allenatore che ha aveva fatto quello che ha fatto. Ho chiamato Luis Enrique e meno male che è andato in Francia, guardate che risultati sta facendo. Lui non mi aveva nemmeno convinto negli excursus dialettici che abbiamo avuto per tre giorni. Ne ho chiamati parecchi".
Napoli, Rudi Garcia esonerato? Il club pagherebbe solo un anno di contratto
Il contratto triennale di Rudi Garcia (opzioni comprese) - secondo quanto riporta il Corriere dello Sport - prevede una clausola a favore del Napoli, e ciò significa che in caso di separazione avrebbe lo stipendio da 2,8 milioni circa garantito fino al 30 giugno e poi il club sarebbe sollevato
Napoli, Rudi Garcia esonerato: bookmakers sospendono le quote
La sorte di Rudi Garcia resta dunque appesa a un filo. Un allenatore in bilico tra una possibilità d'appello dopo la sosta (Napoli sarà di scena a Verona, affronterà in trasferta l'Union Berlino e poi ospiterà il Milan allo Stadio Maradona) e un esonero nelle prossime ore. Cosa dicono i bookmakers? Fino a qualche ora fa l'addio di Rudi Garcia era pgato circa 2.75 (ossia punti 1 euro e ne vinci 2,75), dunque quota abbastanza bassa. Ora, vista l'incertezza, i bookie hanno momentaneamente sospeso le giocate.
Napoli, Garcia esonerato? Da Tudor al "partito per Antonio Conte"
I nomi del sostituto nel caso la situazione precipitasse? Il più caldo sin qui è stato quello di Igor Tudor (che in estate venne accostato anche alla Juventus): il mister croato ha fatto molto bene a Marsiglia e conosce bene la serie sia come giocatore che dalla panchina. Nelle ultime ore si è anche vociferato di Walter Mazzarri, grande conoscitore del mondo Napoli.
Ovviamente la suggestione più affascinante è quella legata ad Antonio Conte. "All’interno della dirigenza del Napoli cresce il partito di coloro che caldeggiano - in caso di esonero di Rudi Garcia - Antonio Conte, ritenuto (al netto dei costi elevati) l’unico tecnico sul mercato in grado di far svoltare la squadra, riportando una mentalità vincente", ha scritto Nicolò Schira su Twitter. Oggi Conte è libero e non chiude le porte: ovviamente ha un ingaggio di prima fascia e almeno un paio di top club europei (Manchester United e Psg) che potrebbero virare su di lui nel medio periodo se non dovessero arrivare i risultati sperati.