Scommesse, Fagioli: "Chiedevo soldi ai compagni". E Corona attacca Totti

Il centrocampista della Juve ha patteggiato: "Il periodo più brutto a marzo 2023. Allegri mi ha sostituito, io piangevo per i debiti. Avevo 2,7 mln da ridare"

di redazione sport
Milik, Bonucci e Fagioli (foto Lapresse)
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Scommesse, Fagioli: "Gatti mi ha prestato 40mila €, gli ho detto che erano per un Rolex"

Lo scandalo scommesse si allarga, si parla da più parti di almeno il "40% di calciatori in Serie A che scommette abitualmente". Di certo, per ora, ci sono i casi di Zaniolo, Tonali e Fagioli. Quest'ultimo sembra essere il più delicato, il centrocampista della Juventus ha patteggiato sette mesi di squalifica ma soprattutto si è liberato di un peso che teneva dentro da troppo tempo. Dall'interrogatorio del 28 settembre a Piazza Adriana - si legge su Il Messaggero - emerge l'immagine di un ragazzo di 22 anni completamente distrutto da un gioco perverso che lo ha inghiottito: "Il periodo più brutto è stato fra marzo e aprile 2023. In Sassuolo-Juve ho commesso un errore tecnico e sono stato sostituito. All'uscita ho pianto per i debiti... A settembre 2022 erano 250mila, poi erano arrivati oltre i 2,7 milioni".

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Nicolò Fagioli in Procura Federale racconta tutto, togliendosi quasi un peso dopo essersi autodenunciato con una Pec il 30 agosto su quanto avevano scoperchiato già le indagini degli inquirenti, diversi mesi prima a Torino. "A un certo punto - prosegue Fagioli nel suo racconto e lo riporta Il Messaggero - non potevo più prelevare i soldi dal mio conto corrente controllato da mia madre e ho iniziato a chiedere i soldi ai miei compagni che erano all'oscuro di tutto. 40mila euro a Gatti, che li pretende ancora, e a Dragusin. Dicevo che mi servivano per comprare i Rolex in una gioielleria di Milano, che in realtà utilizzavo per restituire in parte le somme di denaro». Pendenze con persone amiche, ma anche con sciacalli e delinquenti che lo ricattavano: "Ti spezzo le gambe", mi disse uno... Per riprendermi puntai su una vittoria facile del Milan, ma la squadra avversaria ebbe la meglio. E io andai sempre più sotto".

 

Sul caso scommesse ieri sera è intervenuto anche Fabrizio Corona, il re dei paparazzi ha scelto la trasmissione di Rai3 "Avanti popolo" per svelare retroscena inediti, e per condividere queste informazioni avrebbe chiesto un compenso di 8-10 mila euro, concesso da viale Mazzini. "Fagioli? Le persone con cui si era indebitato erano andate fuori dal ritiro di Vinovo. La Juve sapeva". Corona poi interviene su Totti. "Sono stati trovati bonifici sul conto corrente di un suo amico per diversi milioni di euro, che scommetteva". Un'indagine vecchia e archiviata. "Poi questo signore ha detto che gli erano stati prestati". "Se collaboro con la giustizia? Non sono mai passato dalla parte dei buoni, non credo nelle istitutizioni. Non collaboro con la polizia".

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