Stadio Milan, scendono le azioni di Sesto: la nuova meta rossonera è...
Milan, nodo stadio: tra San Siro e Sesto San Giovanni spunta la 'carta coperta' dei rossoneri
Stadio Milan: San Siro o Sesto San Giovanni? Crescono le quotazioni di San Donato
Il Milan non arretra: questo stadio s'ha da fare. D'altronde, la questione è chiara: San Siro così com'è porta con sè emozioni, storia e il fascino irresistibile d'essere Scala del Calcio, ma i conti non tornano.
L'attuale casa del Diavolo porta incassi da circa 40 milioni a stagione (frutto di un entusiasmo del popolo rossonero che, chiuse le limitazioni del Covid, si è sempre riversato alle partite a colpi di 70mila presenze a partita). Pochi per poter competere contro le corazzate europeee. Un nuovo stadio ne varrebbe 120-150 e cambierebbero tante prospettive per un Milan che sogna di tornare a essere protagonista in Champions. Gerry Cardinale ne è conscio e il suo progetto rossonero è volto a riportare il Diavolo con continuità tra le prime 8 squadre del Vecchio Continente.
Già, ma dove sarà il nuovo stadio rossonero? Da qui alle prossime settimane verrà finalmente fatta chiarezza circa la questione legata al nodo del possibile vincolo sul Meazza. Se passerà, allora per il Milan sarà d'obbligo guardarsi attorno: con o senza l'Inter ("Ma perché non pensare che resti all'Inter e il Milan vada a costruire un nuovo stadio per esempio a Sesto?", aveva twittato Letizia Moratti nei giorni scorsi...):
E in questa logica attenti alle nuove opzioni. Tutti parlano di Sesto San Giovanni, ma le quotazioni di un impianto nelle aree ex Falck sono in ribasso rispetto a qualche mese fa. L'ipotesi, sia chiaro, non è sfumata, ma ora le possibilità che il Diavolo possa trasferirsi lì sono un po' meno alte. Non a caso il presidente del Milan, Paolo Scaroni, recentemente ha parlato di una terza via. Una "carta coperta".
Alternative? Quale può essere l'asso nella manica del Diavolo? Secondo quando risulta ad Affaritaliani.it, attenzione a San Donato e in particolare al quartiere San Francesco che ha il pregio di essere in un'area a cavallo fra la ferrovia e l’autostrada. Dunque facilmente raggiungibile dai tifosi e a due passi da Milano. Qualche rumors ha indicato la via anche verso Rho-Pero, ma l'ipotesi al momento è meno calda.
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