Antonino Piccione e la sua voglia di emergere oltre ogni difficoltà

L'incidenza della Sindrome sulla popolazione generale è di 1/5-10.000 nati.

La sindrome di Alport è responsabile dell'1-2% dei casi d'insufficienza renale in Europa.

Nonostante questi dati la Sindrome di Alport risulta sottovalutata e difficilmente diagnosticata in quanto i segni clinici non sempre sono facilmente riconoscibili, soprattutto perché esistono diverse forme della stessa patologia.

Le difficoltà che una famiglia affetta da questa patologia affronta sono molteplici, ma spesso diventano per alcuni la molla per lottare ogni giorno cercando la felicità.

E’ questo il caso di Antonino Piccione, imprenditore digitale, ideatore di un’app innovativa, per fortuna immune dalla Sindrome di Alport, nonostante la sua famiglia ne soffra da tempo.

Ha promesso ai suoi genitori , che fin quando starà al mondo non si accontenterà mai e cercherà di far vivere loro quella felicità che cercano da tutta la vita.

Cosa può passare in testa ad un uomo che sogna di diventare imprenditore digitale cercando di aiutare più persone possibili? Oltre a quello che è la sua patologia nasconde dentro sè tantissime particolarità. Ma andiamo nel dettaglio, chi è davvero Antonino Piccione?

E' un ragazzo pieno di vita, solare, sincero e sensibile, che cerca semplicemente il contesto per poter esprimere al massimo tutto il suo essere. 

Oltre a essere un esperto digital ha pero’ alcuni sogni nel cassetto a livello tv; infatti, Antonino è affascinato da quel mondo da quando è piccolo. Non ha mai perso un reality perché nella sua vita piena di impegni, quella passione è importante. Nel dettaglio, partecipare al GFvip è un suo grande obiettivo, farsi conoscere in tutti i suoi lati , negativi e positivi.