Buonasanità

I medici? Da eroi a capri espiatori. Ora pure le minacce di cause legali

di Giusi Urgesi

Da eroi a capri espiatori per i medici il passo è breve!

Da Milano parte un appello al Quirinale e alla politica perché in questo doloroso momento si tutelino i medici dalle minacce delle cause legali.

Camici bianchi fino a ieri ritenuti esemplari e mediaticamente osannati, stremati da turni disumani, contagiati in gran numero e spesso uccisi dal Coronavirus per dispositivi di protezione individuale (DPI) inadeguati, ora nuovamente minacciati da paradossali ripercussioni giudiziarie.

In particolare incremento le denunce di parenti che fanno richiesta delle cartelle cliniche dei famigliari deceduti per Covid-19, indagando perché non siano stati intubati e quali farmaci siano stati loro somministrati.

Soprattutto in Lombardia la situazione è ancora devastante, un'emergenza che dall'esterno non si coglie fino in fondo, con medici stremati che quotidianamente fanno miracoli, a stipendi ovviamente invariati. 

In questo gigantesco frullatore, dove i respiratori sono in numero insufficiente, la situazione ha richiesto finora anche scelte drammatiche fra pazienti con diverse aspettative di sopravvivenza.

Ecco allora fioccare denunce per medici e direzioni sanitarie. 

Ed è in questa situazione bellica che gli operatori sanitari chiedono una sorta di amnistia, prima di diventare i capri espiatori perfetti in una bagarre politica. 

Comprensibili d'altro canto il dolore, il senso di impotenza e la rabbia di chi ha perso in pochi giorni un familiare senza neppure poterlo assistere né salutare per l'ultima volta....ma il tutto senza la benché minima responsabilità diretta di quei medici scaraventati in prima linea con mezzi inadeguati per salvare gli altri e spesso se stessi!

Dunque una sola voce da parte di quegli eroi già diventati ex...."INUTILE RISCHIARE LA PELLE SE SI FINISCE SOTTO ACCUSA"!