Buonasanità

Salute, non "colonirritiamoci" più

Giusi Urgesi

Giusto per dire....DIAMOCI UNA CALMATA, in questa folle corsa di vita che conduce diritti a quello STRESS PSICOFISICO responsabile della sempre più frequente SINDROME DEL COLON IRRITABILE!
Quel COLON paragonabile ad un secondo cervello e definito come l'ORGANO PIÙ PSICOSOMATICO del corpo umano.
La suddetta sindrome è un disturbo che si presenta clinicamente con crampi, dolori addominali, nausea, stipsi e diarrea. Pur non determinando danni permanenti all'intestino, per alcuni pazienti può rivelarsi invalidante, impedendo il normale svolgimento dell'attività lavorativa e sociale.
Colpisce 1 persona su 5 solitamente prima dei 35 anni ed ha maggiore incidenza nelle donne.
Non è stata ancora scoperta una causa specifica, ma secondo la teoria più accreditata i pazienti che ne soffrono hanno un colon particolarmente sensibile e reattivo a determinati alimenti e allo STRESS.
La normale motilità o peristalsi del colon è alterata con improvvisi spasmi (contrazioni muscolari dolorose) e successiva diarrea, o può essere temporaneamente assente con conseguente stipsi.
In alcuni pazienti tali sintomi regrediscono per alcuni mesi per poi ripresentarsi più intensi di prima.
I fattori che determinano un peggioramento del colon irritabile son:
-pasti abbondanti;
-farmaci;
-accumulo di gas nel colon;
-assunzione di grano, orzo, segale, cioccolata, latte, alcol;
-assunzione di bevande contenenti caffeina (caffè, tè, o cola)
-stress, coflitti o turbamenti emotivi.
I pazienti con tale sindrome soffrono spesso di DEPRESSIONE ed ANSIA che possono far peggiorare ulteriormente i sintomi.
Non esiste alcun esame specifico per far diagnosi certa di sindrome del colon irritabile, che si basa tuttavia sulla presenza di sintomi quali :
-dolore addominale per almeno 12 settimane negli ultimi 12 mesi;
-cambiamento della frequenza della defecazione;
-cambiamento dell'aspetto delle feci;
-sensazione di urgenza incontrollabile di defecare;
-difficoltà di defecare;
-muco nelle feci;
-nausea.

Lo STRESS PSICOFISICO può stimolare gli spasmi del colon che è provvisto di molte terminazioni nervose che lo collegano al cervello e che ne controllano le normali contrazioni.
Dunque la GESTIONE DELLO STRESS è fondamentale nell'approccio terapeutico del colon irritabile e varie sono le metodiche:
-terapie di rilassamento come la meditazione;
-terapia e supporto psicologico;
-esercizio fisico regolare;
-modifiche delle situazioni cause di stress.
Purtroppo la maggiorparte dei soggetti affetti da tale sindrome lascia passare troppo tempo prima di rivolgersi ad un consulto specialistico, restando privi di terapia specifica che si avvale di farmaci contro la stipsi e la diarrea e di ANTIDEPRESSIVI da assumere tuttavia sotto stretto controllo medico.
Necessario anche consultare un dietologo specialista che stabilisca la dieta in base alla sintomatologia in questione.
Questi i consigli per il paziente affetto da colon irritabile:
-dieta opportuna;
-mangiare ad orari regolari;
-evacuare possibilmente alla stessa ora del mattino;
-praticare una moderata, ma costante attività fisica;
-evitare alcol e spezie;
-evitare l'uso eccessivo di farmaci, soprattutto lassativi.
Un personale consiglio medico, ma ancor più di vita è quello di tornare per quanto possibile ad una DIMENSIONE PIÙ UMANA, tralasciando quelle eccessive ansie da prestazione che fagocitano l'uomo moderno, intrappolandolo in quelle "gabbie apparentemente dorate rappresentate da carriera, immagine perfetta e prestanza fisica a tutti i costi!
E se non avremo primeggiato in tutto....pazienza!
Saremo sicuramente "primi" nella comprensione del VERO SENSO DELLA VITA....