Cinefestival
Milano capitale del cinema GLBT. Le video-interviste di Affari
In pieno svolgimento a Milano il Festival Mix cinema a tematica GLBT che arriva quest'anno alla 29 edizione.
Tre le categoria di film in concorso lungometraggi, cortometraggi e documentari.
Come da tradizione il festival si svolge al Piccolo Teatro Strheler e registra un ottimo successo di pubblico.
"Abbiamo creduto nel crowdfunding e siamo riusciti a raccogliere una cifra per garantire la cassa e poter realizzare un Festival che non tralasciasse alcun aspetto cinematografico, culturale e organizzativo".
Uno sforzo premiato dalla ricchezza del programma e dalla qualità dei film, tra cui anteprime nazionali e internazionali, provenienti da diversi Paesi tra cui le Filippine e il Brasile con l'originale e particolare "Batguano" del regista brasiliano Tavinho Teixeira. La storia dei suoi Batman e Robin, ambientata in un mondo anti-utopico che potrebbe essere stato immaginato da Terry Gilliam. Non aspettativi però la scontata grandeur tipica dei blockbuster: Batman vive aspettando una chiamata dagli studios di Hollywood, indossa pantaloncini troppo aderenti, passa le serate davanti alla televisione ed è legato a Robin da un rapporto d’amore.
Guarda la videointervista al direttore del Festival Mix Giampaolo Marzi
Ospite di questa edizione il regista australiano Dean Francis con il suo film Drown che affronta i temi della condizione dei Gay nello sport australiano e dell'omofobia, ancora un problema forte in un Paese che dichiara il regista "è ancora molto fermo al manchiamo dell'uomo in particolare se rappresenta quella categoria "eroica" dei praticanti attività sportive come il surf.
Il nostro premier Tony Abbott è un convinto omofobo, e. Il mio film vuole portare allo scoperto il pericolo e diffondere invece il concetto del rispetto di ogni tipo di amore".
Guarda la videointervista al regista Dean Francis
Il Festival Mix è l'unico ad avere una sezione specifica dedicata ai temi lesbo, con una scelta di lungo-corto e documentari fatta da Cristina Zanetti che sottolinea "è una prima volta storica in cui con "Immaginaria" portiamo all'interno del festival Mix una rassegna dedicata alle donne lesbiche, con grande libertà e in pieno accordo con il festival. Segnalo in particolare il bellissimo documentario su Susan Sontag, compagna scomparsa della grande fotografa americana Annie Leibovitz".
Una ricerca intima e approfondita nella vita di una delle più influenti e provocatorie pensatrici del XX secolo. Appassionata, elegante, esplicita per tutta la sua carriera, Susan Sontag divenne l’icona letteraria, politica e femminista più importante della sua generazione. Il documentario esplora la vita di Sontag attraverso evocative immagini sperimentali, materiali d’archivio, testimonianze di amici, familiari, colleghi e amanti, e attraverso le sue stesse parole, lette dall’attrice Patricia Clarkson
Guarda la videointervista a Cristina Zanetti